Dopo il pareggio dell’Inter a Genova contro la Sampdoria, al Napoli servono 12 vittorie per laurearsi campione d’Italia. E le coincidenze con il primo titolo fanno impazzire i tifosi. La data buona per scendere nelle vie e nelle piazze potrebbe essere il 7 maggio, quando l’avversario sarà la Fiorentina al Maradona.
Dall’inizio dell’anno sono in realtà tante le similitudini con il tricolore del 1986-87, il primo della storia, con Diego Maradona in campo. Quell’anno, la certezza matematica dello scudetto arrivò il 10 maggio quando al San Paolo arrivò proprio la Fiorentina per l’1-1 finale. Altra coincidenza: Corrado Ferlaino diventò presidente del Napoli a gennaio 1969 e festeggiò lo scudetto nel 1987, 18 anni dopo. Aurelio De Laurentiis ha rilevato la società nel 2004 e potrebbe trionfare 18 anni e qualche mese dopo anche lui. Ottavio Bianchi vinse alla seconda stagione sulla panchina degli azzurri, proprio come Luciano Spalletti. Quell’anno il Mondiale se l’aggiudicò l’Argentina (nel 1986) e la prima sconfitta avvenne dopo la sosta natalizia, contro la Fiorentina. Infine, nel 1986-87, arrivò in semifinale di Coppa Italia la Cremonese, proprio come adesso.