L’esordio dell’Italia del ct Kieran Crowley nel torneo Sei Nazioni è in programma per domenica 6 febbraio, quando allo Stade de France di Parigi affronterà i padroni di casa della Francia.
“In cinque settimane giocheremo contro i più migliori al mondo, i nostri ragazzi devono fare il massimo. Anche perché, oggettivamente, la missione di tutti quanti noi è di portare il rugby italiano a un livello alto, il presidente Malagò lo ha ricordato: il rugby italiano stabilmente entro i primi 10 sarebbe qualcosa di più per lo sport italiano che sta facendo vedere grandi cose dovunque”. Queste le parole presidente della Federugby, Marzio Innocenti.
“Siamo qua per cambiare lo status quo del nostro ambito, che in questo momento ci indica come i perdenti; questo è vero fino adesso è successo, ma i ragazzi stanno lavorando per fare il massimo – sottolinea -. Michele Lamaro è il nostro capitano, è un grande capitano, gli altri che lo accompagnano sono sulla stessa linea, sono ragazzi giovani, non devono andare a fare un esame, perché ci porteranno ai Mondiali 2023.
“Abbiamo molta simpatia e supporto che ci accompagnano, il presidente del Coni ci è stato molto vicino, il presidente Cozzoli e il dg Diego Nepi sono con noi per far si che il Sei Nazioni sia il più bello e il più importante possibile, che aiuti anche noi e la città di Roma. Le persone che vengono a vederci spero tornino la prossima volta”, conclude