Alessio Dionisi ricomincia il suo campionato contro la Sampdoria e con un 'roster' qualificato: "Recuperiamo molti giocatori offensivi, avrò una bella scelta e sono convinto che, se riusciremo a trovare continuità, dovremo essere ancora più offensivi. Traoré deve stare bene fisicamente e mentalmente, spesso la sua presenza è stata 'forzata': è giovane, deve trovare la posizione in campo; giocherà più dentro il campo. Berardi fa la differenza, deve essere se stesso e basta. Pinamonti può, al di là delle prestazioni al servizio della squadra, fare meglio: ogni giocatore di Serie A ha il dovere di migliorare. D'Andrea sa che firmare un quinquennale con il Sassuolo alla sua età è motivo di orgoglio, non deve essere messo sotto pressione, non valuti i giocatori secondo i compensi".
L'orizzonte del Sassuolo è la 'stabilizzazione': "Cresceremo se saremo tutti allineati, ci dobbiamo consolidare perché è un anno di transizione. Non mi servono rinforzi dal mercato. Ho l'ambizione di confermare quello che è stato fatto un anno fa, adesso conta la volontà dei ragazzi perché altrimenti quanto provato in allenamento non funziona nei 90'. La Sampdoria? Hanno buoni giocatori, talora più esperti dei nostri; a questo punto sono consapevoli di dover lottare per un 'nuovo' obiettivo. Va rispettata, contro Fiorentina e Lecce ha subito gol in modi e momenti 'strani'". La chiosa del tecnico toscano è dedicata al Mondiale: "Le partite sono state avvincenti, sono arrivate in fondo Nazionali con buone individualità perché quando calava la benzina, emergevano le risorse tecniche".
Al Mapei sarà 'lunch match': tutti in campo alle 12,30.