E’ tutto un poker. Si scrive giornata numero 7 si legge invece quattro. Come i gol con cui in poco più di mezz’ora da subentrato Lautaro Martinez stende la Salernitana. Come i gol che il Napoli rifila al Lecce bissando la quaterna di pochi giorni prima con l’Udinese. Come i punti che separano, ora, dalla vetta una Juventus solida ma rinunciataria a Bergamo. Come i gol di Nico Gonzalez trascinatore della Fiorentina che entra prepotentemente in corsa per la zona Champions.
Mancano invece un gol e un assist rispettivamente a Pulisic e Leao per raggiungere quota 4 nella relative classifica speciali. E poi chi avrà preso voto 4 a questo giro? Basta scorrere, leggere e lo saprete, tra qualche orecchio da tirare e lodi lodi lodi da affibbiare partiamo col nostro viaggio tra i top e flop della serie A. Con un po’ di cattiveria e un pizzico di ironia. Che non guasta mai, in fondo è solo un giuoco… del calcio.
- Top e Flop della settima giornata di serie A
- Supertop della settima giornata: Lautaro Martinez 10
- Sperflop settima giornata: Rabiot 5
Top e Flop della settima giornata di serie A
Simeone FLOP 5: Garcia gli dà una chance grande come una cosa, lui in quella casa non ci entra proprio. Forse preferisce essere un precario in affitto a ore, part time dalla panchina. Contento lui…
Gudmundsson TOP 7,5: ci ha messo un po’ a carburare, ora pare non volersi fermare più. A Genoa oramai c’è una specie di consolato islandese e lui ne è il console in capo. Strepitoso!
Adli TOP bis 7: per la seconda giornata di fila si merita la giusta citazione perchè era sparito dai radar, specie quelli di Pioli, ha aspettato il suo momento ed ora fa il suo egregiamente. Beh ora non lo nominiamo in più per le prossime settimane, a meno che non faccia qualcosa di straordinario. Alzare il livello.
Anguissa 7: come per molti nel Napoli delle ultime gare vale il grido “finalmente!”. Perchè finalmente torna pure lui sui ritmi e sull’intensità dello scorso campionato. Dove passa lui non cresce… avversario. Dominante
Lucca TOP 7,5: tutti a tirargli i pomodori per l’errore di una settimana fa e allora non può far altro per farsi perdonare…che farsi perdonare l’errore e stavolta la porta non la manca. Cecchino.
Orsolini TOP 9: certo che ha scelto il giorno sbagliato per firmare una tripletta visto che tutte le copertine sono andate non all’Orso bensì al Toro che ne ha fatto 4. Ma a lui importa il giusto, cioè nulla. Straripante.
Kean FLOP 5: vale lo stesso discorso fatto per El Cholito Simeone, se i due attaccanti (Vlahovic e Milik) sono out e ti danno una possibilità coglila al volo, meglio di quanto abbia fatto lui. Eterna promessa (non mantenuta).
Gaetano TOP 7: entra e segna subito, cosa che gli è capitata già lo scorso anno: 69 minuti per lui in serie A con due gol, un assist e un rigore guadagnato. Meglio di così…
Dybala MONELLO 5: la risata sulla caduta dell’arbitro Marchetti per crampi dopo lo scontro con Aouar ha fatto sorridere anche noi, quell’eterno fanciullino, come diceva Giovanni Pascoli, che è dentro di noi e nella Joya, Ma in tempi di politically correct siam costretti a tirare le orecchie al buon Paulo consci di essere in difetto pure noi…
Supertop della settima giornata: Lautaro Martinez 10
Insomma, abbastanza scontato il titolo di mvp della giornata. Come Re Mida fa diventare oro, cioè gol, tutto quello che tocca, ogni pallone. Con o senza Dzeko, con o senza Lukaku, il Toro è forte forte ed è sempre più leader. Impressionante.
Sperflop settima giornata: Rabiot 5
Non è quello della scorsa stagione, non è quello della scorsa stagione, non è quello della scorsa stagione. Repetita iuvant, in questo caso Juventus…