La gara degli uno-due, delle doppiette, dei botti ma non delle botte. Questo e molto altro il Gran Premio d’Austria che ha visto le due McLaren darsele di santa ragione senza esagerare con la vittoria di Norris su Piastri, non si sono nemmeno affrontati invece i due Ferrari terzo e quarto con Leclerc ed Hamilton quasi senza colpo ferire. Il colpo, forte, l’ha invece dato Antonelli a Verstappen che la sua gara l’ha finita quasi prima di cominciarla, un po’ come Sainz che ha visto andare in fumo nel vero senso della parola la corsa in Stiria. Chi invece gode appieno è Bortoleto ma anche Lawson, le due variabili impazzite.
Questo e molto altro nei nostri personalissimi “top e flop”, le nostre pagelle che anche quest’anno vi beccate per tutta la stagione, sempre presenti e stavolta rigidamente vestiti alla tirolese. Insomma i nostri voti in un certo senso vi mettono le ali, in omaggio al circuito Red Bull Ring s’intende! C’è di peggio è vero ma anche di molto meglio.
- GP Austria pagelle top: 10 a Lawson e Bortoleto, capolavoro!
- GP Austria pagelle flop: Antonelli la combina grossa, 3!
- F1, le pagelle del Red Bull Ring
- F1, calendario: non c'è sosta ma c'è Silverstone
GP Austria pagelle top: 10 a Lawson e Bortoleto, capolavoro!
Norris se ne farà una ragione. Facile vincere quando hai una McLaren. Ma prova ad arrivare a punti con una Sauber dopo appena una decina di gare in F1 e prova a prenderti la rivincita dopo che ti hanno appiedato alla Red Bull e rispedito alla Racing Bulls come se niente fosse. Ecco, questa la storia dietro il sesto posto di Lawson e l’ottavo di Bortoleto. Due imprese che sanno di rivalsa e di affermazione. Bravo Liam, bravo Gabriel.
La cronaca e il report del GP di Austria
GP Austria pagelle flop: Antonelli la combina grossa, 3!
Proprio nella settimana della maturità scolastica, dopo quella in pista col podio in Canada, Kimi si becca una bella bocciatura tra le valli e i monti della Stiria. Sbaglia il timing in qualifica, complice il muretto Mercedes, e poi in gara sbarella di brutto andando a frenare praticamente in curva centrando il povero Max e sfiorando Hamilton ignaro di aver rischiato di finire la gara anzitempo. Tranquillo Andrea, il tempo è dalla tua parte. Da qui si riparte. E Silverstone è alle porte.
F1, le pagelle del Red Bull Ring
- George Russell (Mercedes) 6: torna sulla terra dopo i bagordi del Canada. Forse qualcuno troppo rapidamente aveva parlato addirittura di corsa al titolo. Non per George, non per questa Mercedes che si scervella pure sulla strategia considerando che la Stiria non era il Canada. Ottiene il minimo sindacale anni luce dalla Ferrari. Non parliamo delle McLaren.
- Max Verstappen (Red Bull) 5: sarebbe un sv visto che in gara non arriva che alla seconda curva centrato impunemente da Antonelli. Ma come si è detto spesso per i piloti Ferrari quando è capitato. stavolta a partire dietro è l’olandese volante che resta suo malgrado invischiato nella stramberia di centro gruppo. Oggi a me, domani a te.
- Lando Norris (McLaren) 9: aveva bisogno di una vittoria per scacciare via i fantasmi del Canada. Stavolta impeccabile anche nel risuperare di slancio Piastri. Davvero perfetto. Magari esultare alla fine avrebbe reso onore alla sua stessa gara. Sti piloti robot convincono sempre meno e trasmettono sempre meno emozioni-
- Charles Leclerc (Ferrari) 7,5: nella testa voleva lottare per la vittoria ma ha capito quasi subito che non ce n’era di tenere il passo delle McLaren. Vorrei ma non posso. Ma è già tanto arrivare sul podio comodi comodi visto l’inizio di Mondiale.
- Oscar Piastri (Mercedes) 5,5: perde un confronto diretto col rivale, e questa è una novità che non depone a suo favore. Ha avuto due chance per passare. non l’ha fatto, mal gliene incoglie perchè poi il muretto decide di staccarlo un attimo per evitare guai, quello che stava combinando prima del pit in modalità Antonello.
- Lewis Hamilton (Ferrari) 7,5: come Imola è il miglior risultato della stagione, con passo, con voglia, con rabbia visto anche il solito team radio di fuoco con Adami. Ma è prassi.
- Fernando Alonso (Aston Martin) 7: ha svoltato la stagione, c’è un prima di Monaco, zero punti, e dopo Monaco in cui oramai va sempre a punti. E poi nel finale da par suo porta a scuola Bortoleto, peraltro pilota sotto la sua ala protettiva, riuscendo a difendere il 7° posto. Faina!
- Esteban Ocon (Haas) 7: con Bearman incostante, la Haas si affida a lui per prendere qualche punto qua e la e il buon Esteban ci riesce da due gare di fila, eroe!
- Nico Hulkenberg (Sauber) 7-: come Alonso va a punti oramai da diverse gare di fila, un “meno” per il fatto di essere stato battuto da Bortoleto, ma si sa, non sempre si può battere la carta d’identità.
- Williams 00: doppio ritiro, addirittura prima del via Sainz, week end da dimenticare.
- Tsunoda (Racing Bulls) 3: poverino il giapponese, stava tanto bene in Racing Bulls. Ed invece si è andato, meglio, l’han mandato a barcamenarsi su sta zattera che è la macchina non per Verstappen. Poi guarda cosa fa Lawson con la sua “ex” Red Bull, si imbizzarrisce e finisce addosso a Colapinto. Fuori dai sensi.
F1, calendario: non c’è sosta ma c’è Silverstone
Uno dei tanti back to back di questa lunga e interminabile stagione. La F1 non conosce sosta, il calendario del Mondiale 2025 resta in Europa e già a fine settimana si riaccendono i motori, in Inghilterra sulla mitica pista di Silverstone dove si correrà il Gran Premio di Gran Bretagna dal 4 al 6 luglio.