La Corte sportiva d’appello della FIGC ha dato torto alla Lega Serie A e ha ribaltato il verdetto del Giudice Sportivo su Udinese-Salernitana: la partita dovrà essere giocata. Questo causa una variazione nell’assegnazione dei punti, e alla Salernitana andrà restituito quel punto in classifica. Dunque i campani salgono a quota 13, anche la distanza dalla salvezza rimane a otto punti con due gare da recuperare.
La partita non si era disputata in Friuli il 21 dicembre scorso, e il Giudice Sportivo aveva scelto di dare torto la società campana con la sconfitta per 3-0 a tavolino e il -1 in classifica. I granata furono ritenuti “colpevoli” di non essersi presentati alla Dacia Arena perché bloccati dall’ASL di Salerno a causa della positività al Covid di tre membri del gruppo squadra.
Oltre a questo, la Corte Federale ha respinto anche il ricorso dell’Inter, e dunque andrà giocata anche la gara tra nerazzurri e Bologna, e ai felsinei non verrà assegnata la sconfitta per 3-0 a tavolino. Omologato invece il risultato di Udinese-Salernitana. Questo il testo della nota:
“Accolto il ricorso della Salernitana, respinti quelli presentati da Inter ed Udinese: sono queste le decisioni adottate oggi dalla Corte Sportiva d’Appello Nazionale-sezioni riunite in merito alle tre gare Udinese-Salernitana, Bologna-Inter ed Atalanta-Udinese legate ad episodi di Covid registrati all’interno delle squadre.
Pertanto la Corte, accogliendo il reclamo della Salernitana, ha annullato la decisione della perdita della gara 0-3 a tavolino e il punto di penalizzazione in classifica. La Corte ha altresì stabilito che si giocherà la gara Bologna-Inter nella data stabilita dalla Lega di Serie A, mentre ha omologato il risultato di Udinese-Atalanta”.