Nel giorno in cui è stato presentato il nuovo direttore sportivo Daniele Faggiano, arriva l’ultima batosta per la Salernitana: il Tribunale Federale nazionale ha reso note le motivazioni che hanno portato alla bocciatura del ricorso presentato del club granata. Di fatto, dopo essere stati retrocessi in Serie C sul campo col ko nel doppio confronto del playout con la Sampdoria, i campani lo sono anche in aula.
- Salernitana, il Tfn conferma la retrocessione in C
- Ricorso bocciato: le motivazioni della Figc
- La reazione della Salernitana: parla l'ad Milan
Salernitana, il Tfn conferma la retrocessione in C
I due ricorsi presentati dal club del patron Iervolino avevano preso di mira i comunicati della Lega B numero 224 del 18 maggio 2025 e numero 211 del 5 giugno 2025.
La Salernitana contestava il rinvio del playout con il Frosinone, così come era stato sancito dal campo prima della penalizzazione del Brescia che ha stravolto la classifica facendo tornare in corsa la Sampdoria, e la pubblicazione delle date dello spareggio poi giocato contro il club ligure. Ma il Tribunale Federale ha bocciato i granata, per cui la retrocessione in Serie C è confermata, in linea col verdetto del playout che ha premiato la squadra di Evani.
Ricorso bocciato: le motivazioni della Figc
Come si legge nel comunicato della Figc, il ricorso della Salernitana è ritenuto “improponibile, in ragione dell’impossibilità di interporre reclami rispetto alla formazione dei calendari, alla data e all’ora di inizio delle gare”. Per il Tribunale “il ricorso è da respingere” vista la “dubbia ammissibilità delle domande” e “la necessità di tutelare l’equa competizione e salvaguardare la regolarità del campionato”.
La retrocessione del Brescia in C, che ha consentito al Frosinone di evitare il playout e acciuffare la salvezza diretta in extremis e alla Sampdoria di scongiurare la prima drammatica volta nella terza serie, ha fatto sì che la Salernitana si ritrovasse sola in questa battaglia. Tanto il club ciociaro quanto quello ligure, infatti, si sono schierati dalla parte di Lega B e Figc.
La reazione della Salernitana: parla l’ad Milan
Oggi è stato il giorno della presentazione del nuovo ds Daniele Faggiano, cui sarà affidato l’incarico di allestire una rosa all’altezza per tornare subito tra i cadetti.
Ma l’ad della Salernitana Maurizio Milan, pur parlando di “un nuovo inizio” dopo il “dramma sportivo” post playout, assicura che il club non ha intenzione di fermarsi alla sentenza del Tfn. “Pretendiamo rispetto per la società e per la città ed è il motivo per cui faremo il possibile per portare avanti le nostre ragioni. Iervolino non si risparmierà”.
