Serie C: il Cesena non si ferma più, riscatto Avellino, Vicenza ko

Continuano a vincere i bianconeri di Toscano, che inseguono la sorpresa Torres in classifica. Pazienza ritrova subito la vittoria e continua la scalata: tutti i risultati

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Antonio Salomone

Giornalista

Giornalista pubblicista. Lo affascinano, da sempre, le categorie minori e i talenti in erba. Ha fiuto per la notizia e per gli emergenti. Calcio, basket, motori: ci pensa lui

Triplice fischio sulla settima giornata di Serie C con i posticipi del lunedì, in attesa della sfida tra Juve Stabia e Brindisi. Tra conferme e sorprese, a prendersi la scena è la Pro Vercelli, che dopo una netta sconfitta in Coppa Italia contro la Juve Next Gen, alza la testa a centra la seconda vittoria di fila in campionato. Questa volta non contro un avversario qualunque, ma il Vicenza. I biancorossi erano imbattuti e perdono così la testa della classifica. Nel gruppo B un valzer di 2-0: festeggiano Cesena, Perugia e Gubbio. L’Avellino di Pazienza cala il poker contro il Potenza e vola al settimo posto nel girone C.

Colpo Pro Vercelli, vola il Cesena

Alla Pro Vercelli basta un gol di Nepi per fermare il Vicenza, tra le squadre in lotta per la promozione in Serie B. Tre punti che danno respiro ai padroni di casa, ora in zona playoff. Il Cesena, invece, non stecca e continuare a vincere: sesto successo di fila e Torres nel mirino. Contro l’Arezzo è Bumbu a sbloccare il match al 61′ e Ciofi a chiudere a dieci minuti dal termine. Lisi e Paz confermano il buon momento del Perugia.

Momento opposto per la Fermana, in zona rossa con soli cinque punti in classifica. Il Gubbio in casa cambia pelle e anche contro la Carrarese resta imbattuto grazie alle reti di Mercati e Montevago. Con l’arrivo di Pazienza, l’Avellino ha cambiato pelle e si è subito rialzato dopo il passo falso di Messina: al Partenio le doppiette di Gori e Sgarbi hanno messo ko il Potenza. Brutta sconfitta che è costata la panchina a Colombo.

Serie C, i risultati della settima giornata

GIRONE A

  • Mantova-Alessandria 2-0
  • Legnago-Giana Erminio 1-2
  • Pro Sesto-Novara 0-0
  • Renate-Triestina 1-1
  • Arzignano-Virtus Verona 0-1
  • Atalanta U23-AlbinoLeffe 1-1
  • Padova-Pro Patria 1-1
  • Trento-Lumezzane 0-0
  • Fiorenzuola-Pergolettese 0-2
  • Pro Vercelli-Vicenza 1-0

GIRONE B

  • Torres-Lucchese 2-0
  • Virtus Entella-Olbia 3-1
  • Pineto-Pontedera 4-1
  • Spal-Pescara 1-2
  • Ancona-Vis Pesaro 3-3
  • Rimini-Recanatese 2-3
  • Sestri Levante-Juve Next Gen 0-0
  • Arezzo-Cesena 0-2
  • Fermana-Perugia 0-2
  • Gubbio-Carrarese 2-0

GIRONE C

  • Monterosi-Casertana 0-1
  • Sorrento-Messina 1-0
  • Catania-Latina 1-1
  • Crotone-Picerno 2-1
  • Giugliano-Taranto 2-1
  • Turris-Virtus Francavilla 1-3
  • Audace Cerignola-Benevento 0-1
  • Monopoli-Foggia 2-2
  • Avellino-Potenza 4-1
  • Brindisi-Juve Stabia martedì 10 ottobre 18.30

Serie C, come cambia la classifica

Nel girone A la parola chiave è equilibrio e in testa alla classifica la lotta è aperta. Comanda il Padova, con un punto di vantaggio sul Mantova e tre sul Vicenza, dopo la sconfitta a sorpresa dei biancorossi. Inseguono il treno anche la Virtus Verona e la Triestina. Continua, invece, il brutto momento dell’Alessandria, ultima con un solo punto. In zona rossa anche Novara, AlbinoLeffe, Fiorenzuola e Giana Erminio. Nel girone B continua a volare la Torres, che non sa perdere: sette su sette, 21 punti e primo posto. Tiene il ritmo il Cesena a 18 punti, il Pescara completa il podio.

Continua il blackout del Rimini, fanalino di coda. La Juve Stabia, in attesa del posticipo contro il Brindisi, tiene il comando del girone C, a pari merito con il Benevento, fermato dal Cerignola. Latina e Foggia restano in scia, così come Picerno e Francavilla. Sale anche l’Avellino, dopo l’arrivo di Pazienza. Il Monterosi sprofonda dopo la quarta sconfitta di fila e chiude il gruppo a due punti. Una situazione solo temporanea, in un campionato come la Serie C che può cambiare copione con uno schiocco di dita.

Serie C: il Cesena non si ferma più, riscatto Avellino, Vicenza ko Fonte: Getty

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