Niente rivincita della finale dell’ATP 500 di Pechino tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz in semifinale al Masters 1000 di Shanghai. Dopo che l’altoatesino aveva fatto il suo battendo Daniil Medvedev, lo spagnolo è infatti uscito di scena a sorpresa facendosi eliminare dal ceco Tomas Machac in due set (7-6 7-5).
Un’eliminazione che spalanca la strada a Sinner verso la finale, ma che soprattutto gli regala l’aritmetica certezza di chiudere l’anno al n°1 ATP visto il vantaggio di oltre 3000 punti su Carlitos nella Race, classifica che tiene in considerazione solo i punti di questa stagione.
Machac sorprende Alcaraz
Risultato a sorpresa al Masters 1000 di Shanghai, dove Tomas Machac ha eliminato in due set (7-6 7-5) Carlos Alcaraz, ponendo fine alla sua serie di dodici vittorie consecutive in singolare. Match molto combattuto, con lo spagnolo che nel primo set non sfrutta due palle break e cede poi in un tie-break dove si è sempre trovato costretto a inseguire.
Rinvigorito dalla conquista del primo set, Machac si porta avanti di un break nel secondo in occasione del terzo game, salvo poi però cedere indietro un turno di battuta nel sesto gioco dopo essere riuscito anche a recuperare da 0-40. Tornati in una situazione di parità la partita procede in maniera lineare, con il secondo tie-break che appare la normale conclusione del parziale, non fosse che Carlos incappa in un turno di servizio non certo perfetto sul risultato di 5-5, regalando al ceco la chance di andare avanti di un break e servire per il match, cosa che fa senza esitazioni.
Sinner-Machac in semifinale
Non ci sarà dunque l’ennesimo capitolo della rivalità tra Alcaraz e Sinner – voglioso di rivincita dopo le tre sconfitte stagionali contro lo spagnolo – in semifinale al Masters 1000 di Shanghai, dove il n°1 del mondo quindi si troverà ad affrontare Machac, che ha battuto in occasione dell’unico precedente, risalente ai quarti di finale del Masters 1000 di Miami del 2024, torneo poi vinto da Jannik.
Sinner n°1 al mondo a fine anno
L’eliminazione di Alcaraz regala a Sinner anche la matematica certezza di chiudere l’anno al n°1 ATP visto il vantaggio 3020 punti – con ancora la semi di Shanghai da disputare – su Carlos nella Race che tiene conto solo dei risultati del 2024 e i soli 2500 punti a disposizioni dello spagnolo vista la sua programmazione.
Un traguardo importante per l’altoatesino, che a fine anno toccherà quasi i 6 mesi in vetta al ranking mondiale. Sinner diventa anche il secondo giocatore diverso dai Fab4 a chiudere l’anno in vetta al ranking proprio dopo Alcaraz nel 2022.