Il rapporto tra Jannik Sinner e la televisione italiana con la sua voglia di far spettacolo non è mai decollato. L’ennesima dimostrazione arriva da Vienna con Le Iene che provano a far da pacieri tra il tennista azzurro e il giornalista televisivo Bruno Vespa ma i risultati non sono esaltanti come raccontati dai media.
- L’espressione gelida di Sinner
- Il gesto di Cahill e il precedente con le Iene
- Bruno Vespa prova a smorzare i toni
L’espressione gelida di Sinner
Lo si sa da tempo che Jannik Sinner non è disposto a giocare il ruolo del “protagonista televisivo”. Il numero 2 del mondo non si concede facilmente a interventi televisivi come dimostra la sua scelta di non accettare l’invito del Festival di Sanremo in più di un’occasione. E anche stavolta l’incursione dell’inviato de Le Iene non sembra far felice Jannik. C’è chi parla di pace con Bruno Vespa ma in realtà le cose non sono andate così. Stefano Corti, inviato della trasmissione Mediaset, si avvicina al numero 2 del Mondo per chiedergli di firmare una bandiera italiana con la dedica “A Bruno con affetto”.
La manager del tennista prova a fermare la cosa, ma Jannik si presta. Ma tutta la scena avviene con Sinner che ha uno sguardo arrabbiatissimo, non dice neanche una parola e piuttosto che litigare chiude la situazione senza volerla trascinare oltre.
Il gesto di Cahill e il precedente con le Iene
L’espressione di Jannik Sinner all’arrivo de Le Iene è più forte di tanti commenti. Del resto non è la prima volta che il numero 2 del mondo si trova contatto con gli inviati della celebre trasmissione televisiva. Nell’aprile del 2024 sempre con l’inviato Stefano Corti, le Iene riuscirono a intercettare Sinner nel corso del torneo di Montecarlo con l’invito a una partita di ping pong. Il tennista provò subito a smarcarsi dalla cosa: “No guarda, io con voi…”. Poi però tornò sui suoi passi (forse consigliato anche dal suo team) e decise di prestarsi alla cosa. Ora la scena si ripete e stavolta si vede Darren Cahill che quando vede l’incursione di Corti poggia una mano sulla spalla dell’azzurro e gli sussurra qualcosa, forse un consiglio su come gestire una situazione che non è esattamente nelle corde dell’altoatesino.
Bruno Vespa prova a smorzare i toni
A provare a portare la pace tra Bruno Vespa e Jannik Sinner ci prova il programma televisivo “Le Iene” con un servizio che ospita anche un’intervista al conduttore televisivo che dopo le frasi al veleno degli ultimi giorni fa un mezzo passo indietro: “Ma sì, forza Sinner. Solo che dovrebbe giocare la Coppa Davis. Io tifo per lui anche mio malgrado perché fa un bellissimo tennis ma deve fare la Coppa Davis, questa non gliela perdono. Anche perché poi andrà a giocare un’altra esibizione. Loro fanno tutti i tornei, fanno benissimo, guadagnano quello che vogliono ma uno che non fa la Coppa Davis per prendersi una settimana in più di vacanza non lo perdonerò mai. Ci ha fatto vincere due Davis, poteva farci vincere anche la terza”.
