Il patteggiamento tra Jannik Sinner e la Wada è destinato a far discutere ancora a lungo con l’azzurro che ora comincia un periodo di tre mesi di squalifica. Ma oltre all’assenza dai tornei ci sono delle altre limitazioni per il numero 1 del mondo, anche per quanto riguarda i suoi allenamenti.
La data fatidica del 13 aprile
Quella di Sinner è stata una scelta, che benché discutibile, senza dubbio stata influenzata dalla voglia di non mettere a rischio i tornei del grande slam della prossima estate, e che gli permetterà di giocare al rientro agli Internazionali di Roma. Tre mesi che saranno piuttosto lunghi per l’azzurro che deve affrontare altre limitazioni rispetto a quella di rimanere lontano dai tornei dell’ATP. Il ritorno agli allenamenti regolari è in programma il 13 aprile tre settimane prime del termine della squalifica.
Le limitazioni negli allenamenti
Sarà un periodo decisamente particolare per Jannik Sinner che non si potrà allenare su campi ufficiali o aperti al pubblico. Questo significa che l’azzurro dovrà trovare una struttura privata, chiusa al pubblico (di fatto dovrebbe essere al coperto o comunque non visibile) e dove non si svolgono gare ufficiali. Ma le limitazioni non finiscono, Sinner infatti dovrà allenarsi da solo: non potrà avere uno “sparring partner tesserato” né un allenatore. Il tennista numero 1 al mondo dovrà quindi provare a cercare tra ex tennisti che in questo momento sono almeno secondo i canoni ufficiali fuori dall’ambiente.
L’ipotesi Nadal spunta sui social
Una situazione decisamente particolare quella in cui si trova adesso Jannik Sinner. L’altoatesino ha sempre puntato tutto sulla sua voglia di migliorarsi, su allenamenti costanti e sul lavoro che svolge in maniera quotidiana con il suo team. Ora per quasi tre mesi tutto questo non sarà possibile ma se Jannik vuole presentarsi in buone condizioni agli Internazionali dovrà comunque continuare il suo lavoro e continuare ad allenarsi.
Nelle prossime settimane probabilmente arriveranno aggiornamenti anche da questo punto di vista mentre sui social i tifosi dell’italiano suggeriscono il nome di Rafa Nadal. Una suggestione, nulla di più, con lo spagnolo che si è ritirato da poco e che ha sempre mostrato supporto a Jannik anche riguardo al caso doping. Per quanto riguarda invece le sedi di allenamento, Sinner potrebbe rimanere a Montecarlo. Ma c’è anche la possibilità di volare negli States o a Dubai dove le strutture private non mancano.