La breve ma intensa luna di miele tra Jannik Sinner e Laila Hasanovic, curiosamente negli stessi luoghi che furono teatro l’anno prima della romantica fuga tra il rosso di San Candido e Anna Kalinskaya, si è conclusa da qualche giorno. E anche il capitolo vacanze è ormai al capolinea per il numero 1 della classifica ATP. Una decina di giorni di riposo e legittimo divertimento dopo il trionfo a Wimbledon, speso insieme ai suoi affetti più cari. Mamma Siglinde, papà Hanspeter e il fratello Mark a Sesto Pusteria, Laila – per ora un’amica speciale, poi chissà – in Costa Smeralda.
- Sinner e le prossime sfide: Cincinnati e US Open
- Jannik, visite mediche a Torino e lavoro a Montecarlo
- Sinner, il ritorno di Ferrara e gli allenamenti con Vagnozzi
Sinner e le prossime sfide: Cincinnati e US Open
Scaricata la tensione dello Slam londinese, ora per Jannik è tempo di riprendere il lavoro. C’è da preparare la campagna nordamericana, quest’anno meno intensa rispetto al 2024: la rinuncia a Toronto, peraltro condivisa con diversi altri big del circuito, ha reso meno pesante la chiusura d’estate del campione. Che dovrà pensare “solo” a bissare il successo al Masters 1000 di Cincinnati e, soprattutto, quello nell’ultimo Slam stagionale, gli US Open. Due tornei molto lunghi e dispendiosi, soprattutto il secondo con partite al meglio dei cinque set e sotto l’afa newyorchese. Una vera e propria prova di forza.
Jannik, visite mediche a Torino e lavoro a Montecarlo
Per vincere le prossime sfide c’è bisogno di essere al top e di rimettersi subito in sesto. Ecco perché la liaison con Laila non si è protratta più di tanto, anche se è stata segnata da momenti di spensieratezza: gite in barca, allegre escursioni, tour a bordo della Ferrari personalizzata di Jannik. Meno goliardico il passaggio d’obbligo al J-Medical di Torino, il centro sportivo della Juventus che Jannik (che pure è un milanista accanito) ha scelto come centro di riferimento per i suoi test fisici. Visite mediche che non hanno evidenziato problemi: Sinner ha tutte le carte in regola per confermarsi al top.
Sinner, il ritorno di Ferrara e gli allenamenti con Vagnozzi
Da giovedì, invece, si torna in campo. Sotto lo sguardo vigile di Simone Vagnozzi e (di nuovo) di Umberto Ferrara, il preparatore la cui riassunzione è stata tanto contestata, Sinner è atteso in campo a Montecarlo per riprendere gli allenamenti. Lavoro con palla e racchetta, senz’altro. Ma non solo. Perché c’è da fare i necessari richiami al fisico in vista delle battaglie sul cemento. La partenza per Cincinnati è prevista per metà della prossima settimana. Poi gli allenamenti proseguiranno negli Stati Uniti, nell’Ohio e più avanti nel New Jersey. Nelle prossime settimane, insomma, il tennis tornerà a essere il primo amore di Jannik.