Costa caro ai protagonisti di Torino-Fiorentina quanto accaduto nella gara del Campionato Primavera. Ibrahim Karamoko, Vittorio Agostinelli e Alberto Aquilani, sono stati infatti squalificati dal giudice sportivo. Ad essere colpito duramente sopratutto il giocatore granata.
E’ sopratutto Karamoko a pagare quanto avvenuto nel match del torneo Primavera: il giocatore granata è stato infatti squalificato per oltre due mesi e non potrà disputare le prossime gare del team piemontese, visto la decisione del giudice sportivo Alessandro Zampone.
Karamoko dovrà rimanere fermo fino al 30 aprile 2021 per aver colpito un avversario con un calcio e uno schiaffo: in più anche uno sputo ed un pugno ad aumentare lo stop per il giovane centrocampista. Che non è però l’unico ad essere stato punito dal giudice sportivo.
Come detto, infatti, anche Agostinelli dei viola è stato punito a causa di uno schiaffo e di un pugno: il giocatore del club toscano è stato squalificato per cinque giornate per colpa della rissa scatenatasi contro Karamoko, che ha coinvolto anche le due panchine.
Per questo anche l’allenatore della Fiorentina Primavera, Alberto Aquilani, è stato fermato per due turni di campionato: l’accusa nei confronti dell’ex centrocampista di Milan, Juventus e Roma è quello di aver trattenuto l’arbitro per un braccio, contestando con veemenza il suo operato. Oltre la squalifica anche 500 euro di multa.
Non è chiaro se la Fiorentina e il Torino faranno ricorso per quanto accaduto, viste le lunghe squalifiche dei due ragazzi e del tecnico: sia Agostinelli e Karamoko hanno comunque chiesto scusa per l’accaduto, per il quale arriverà comunque una multa dai rispettivi club.