Il Milan è tornato dalla Bulgaria con tante buone notizie.
I rossoneri, grazie alla netta vittoria contro il Ludogorets per 3-0, si sono già guadagnati gli ottavi di Europa League, ma la vera novità riguarda Gianluigi Donnarumma.
Al termine della gara contro i bulgari, il giovane portiere nativo di Castellammare di Stabia ha ufficialmente siglato la pace con i supporters rossoneri.
Donnarumma si è recato sotto la curva ospiti per regalare la sua maglia da gioco: i tifosi del Milan lo hanno ben accolto applaudendolo e regalandogli un coro.
Un segnale di distensione da parte dei supporters rossoneri che avevano iniziato a contestare il portiere in occasione della gara giocata in Coppa Italia a San Siro contro il Verona: il tutto a causa delle parole di Mino Raiola che aveva raccontato di presunte pressioni subite dal giocatore prima del rinnovo, smentite dalla società.
“Violenza morale, 6 milioni all’anno e l’ingaggio di tuo fratello parassita: ora vattene, la pazienza è finita” lo striscione polemico esposto dalla Curva Sud lo scorso 13 dicembre.
Già nei giorni successivi però Donnarumma aveva buttato acqua sul fuoco: “Io lontano dal Milan? Ho quattro anni di contratto, rispondo così. Sto benissimo al Milan”.
Intanto Gianluigi Donnarumma è già entrato nella storia del club meneghino mettendo a segno un nuovo record: a soli 18 anni, 10 mesi e 5 giorni il numero 99 rossonero ha toccato la tripla cifra in fatto di presenze complessive con la maglia del Milan.
Mai nessun giocatore nella storia del Milan era riuscito a fare di meglio e anzi il record precedente, appartenente a Paolo Maldini, è stato addirittura stracciato: il capitano di mille battaglie era infatti diventato “centenario” a 19 anni, 8 mesi e 16 giorni. Completa il podio Gianni Rivera (20 anni, 1 mese e 7 giorni), mentre scende dalle prime tre posizioni Franco Baresi (20 anni, 9 mesi e 14 giorni).
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