Countdown iniziato per le due classiche gare delle Fiandre: domani sarà la volta della Dwars door Vlaanderen, mentre domenica invece si correrà la seconda monumento della stagione, ovvero il Giro delle Fiandre.
In entrambe le occasioni, Tadej Pogacar avrà i gradi di capitano e cercherà di prendere per mano la UAE team per andare in cerca della vittoria. Il due volte vincitore del Tour de France sente la responsabilità sulle spalle ma al tempo stesso è carico ed emozionato per il suo ritorno nelle Fiandre. Stato di forma pressochè ottimale per lo sloveno che in stagione ha già vinto l’UAE tour e la Tirreno-Adriatico.
“Le Fiandre erano in agenda da tempo, avevo proprio voglia di venire qui in Belgio dove la passione per il ciclismo è altissima. La gente a bordo strada mi motiva a dare ancora di più il meglio. Non sarà facile vincere anche se devo ammettere di sentirmi bene. Dovremo fare attenzione al pavè, non mi faccio illusioni,ma voglio godermela”.
Il campione sloveno dividerà le fatiche anche con Matteo Trentin che secondo Pogacar potrà tranquillmante giocarsi le sue carte.
“Trentin conosce queste classiche come le sue tasche. La sua esperienza farà molto bene a tutto il gruppo, sono molto emozionato e non vedo l’ora di essere in strada”.