La seconda giornata delle ATP Finals va in archivio con la vittoria di Medvedev contro Rublev nel derby russo. Una gara bellissima nel primo set con Daniil che però ha piegato la resistenza del suo connazionale e dopo la prova di stasera si candida ad essere uno dei protagonisti a Torino. Dopo i primi 4 singolari si cominciano a delirare le forze in campo.
- Medvedev diesel: Rublev demolito alla distanza
- La polemica di Alcaraz su Torino
- Zverev si affida al servizio e fuga i dubbi sulla caviglia
Medvedev diesel: Rublev demolito alla distanza
Il secondo match di giornata regala lo stesso livello di spettacolo. Medvedev e Rublev si danno battaglia a Torino sin dal primo scambio con i due atleti moscoviti che regalano subito grandi emozioni. Ma il primo set è un inno alla solidità di Daniil capace di non perdere mai lucidità e di giocare con grande freddezza i punti chiave. Rublev non è da meno ma sbanda qua e là e finisce per perdere il primo set 6-4. Il secondo set però è completamente diverso con Rublev che si spegne subito e lascia strada al suo connazionale che va a vincere con un comodo 6-2.
La polemica di Alcaraz su Torino
Una sconfitta difficile da digerire per Carlos Alcaraz che in questi ultimi mesi del 2023 sta avendo qualche difficoltà inattesa come il passo falso contro Zverev. Lo spagnolo dopo la gara persa alle Atp Finals si lamenta anche della superficie di gioco.
Questa è la superficie più veloce dell’anno, ne sono certo. Non capisco perché mettano una superficie così veloce alla fine dell’anno anche perché abbiamo giocato tutto l’anno su campi parecchio lenti, quindi non capisco. Non dirò che deve diventare un torneo outdoor o che deve cambiare superficie, ma non capisco perché deve essere così veloce.
Zverev si affida al servizio e fuga i dubbi sulla caviglia
La prima sorpresa è servita. Ci era andato vicino nella giornata di ieri Holger Rune ma alla fine il “fenomeno” Djokovic è venuto ancora una volta a galla portando a casa la partita. Oggi però ci ha pensato il tedesco Alexander Zverev a fare lo scherzo ad Alcaraz. “E’ stato il servizio a fare la differenza, Carlos è uno che ha tante soluzioni, sapevo che avrei dovuto appoggiarmi a questo fondamentale. Vincere di nuovo qui è una cosa bellissima. La caviglia? Sono solo scivolato, un po’ di dolore ma non ci sono danni”.