Nulla da fare per Matteo Berrettini: l’azzurro al primo torneo in singolare dopo gli Australian Open (settimana scorsa ha giocato a Cagliari ma con il fratello) è uscito al secondo turno del Masters 1000 di Montecarlo.
L’italiano ha perso 7-5 6-3 contro lo spagnolo Alejandro Davidovich-Fokina. Nonostante il k.o Berrettini è comunque fiducioso per il futuro e per il suo recupero.
“È stata una partita complicata e lui ha giocato bene, è stato intelligente e ha fatto le cose giuste al momento giusto, niente da dire. La condizione al momento non è perfetta, ma ci arriveremo, non sto giocando per prepararmi all’erba o al cemento, ci sono ancora tanti tornei sulla terra e penso di poter crescere“.
“Penso di avere il tennis per stare a questo livello, e di averlo dimostrato. Certo non posso pensare di essere costantemente al massimo e nemmeno penso sia giusto chiedermelo. Intanto i presupposti per fare bene ci sono, fisicamente mi sono sentito bene, dall’infortunio ho recuperato”.