È il torneo del Grande Slam che più volte ha vinto in carriera ben nove. E ha una grande carica addosso per tornare a giocare gli Australian Open dopo quanto accaduto a inizio 2022. Novak Djokovic ora ci sarà a Melbourne e vorrà provare ad arrivare fino in fondo per riprendersi presto anche la vetta del ranking Atp.
A Dubai l’attuale numero cinque del mondo ha parlato di quello che si aspetta dall’Australia: “Dopo quello che è successo l’anno scorso, spero di essere accolto in maniera adeguata e spero che ciò mi aiuterà a giocare il mio miglior tennis“, queste le parole del serbo in vista del primo appuntamento del 2023.
Djokovic aveva saltato la passata edizione perché non vaccinato contro il Covid. Il tennista serbo aveva provato lo stesso a entrare in Australia, venendo però poi espulso poco prima dell’inizio del torneo dopo aver trascorso alcuni giorni in un centro per migranti. Era diventata una saga politica e giudiziaria.
Ora in Australia non c’è più l’obbligo di vaccinazione, pertanto il serbo ha ottenuto il visto. “In passato ho sempre avuto la possibilità di iniziare molto bene i miei anni in Australia e mi piace giocare lì”, ha aggiunto Djokovic che oltre allo Slam di Melbourne nel 2022 non ha poi partecipato nemmeno agli Us Open.
Ha vinto però Wimbledon per la settima volta, il Masters 1000 di Parigi-Bercy e le Finals di Torino. Nole non vuole mollare: “Mi piacerebbe poter giocare il più a lungo possibile. Ma non ho un numero in mente. Le cose stanno andando abbastanza bene. Non posso lamentarmi. Quindi, finché ho il fuoco, andrò avanti”.