Molto si è detto su Jannik Sinner, dopo il suo cambio di allenatore (da Piatti e Vagnozzi).
La commentatrice Sky e ex sportiva, Laura Golarsa ha voluto dire la sua sulla situaizone dell’altoatesino e sulle sue qualità tramite un lungo post Instagram.
«La fortuna di Sinner è l’ambizione a diventare numero 1 e la testa per pensare a cosa gli serve per raggiungere l’obiettivo. Tutti hanno fretta e pensano che si diventi così per caso, vi ricordate Nadal prima maniera? Rovescio e volee inesistenti, ha vinto Melbourne andando a rete! Così Wilander negli anni 80’ divenne numero uno con il back di rovescio attaccando Lendl agli Us Open che lo videro celebrare la prima posizione al mondo. Sinner è ancora in fase si formazione è giovanissimo, non si nasce solo con il diritto e il rovescio, un bravo coach ti sviluppa tutto il gioco in età dì formazione se sa cosa deve raggiungere. Alcaraz è molto più avanti dì Jannik dal punto dì vista della completezza. Si Sinner talento pazzesco, avrebbe dovuto lavorare prima e meglio su questi aspetti, ma diciamolo nessuno si è preoccupato dì lui fino al challenger dì Bergamo! E poi tutti sul carretto…. Per fortuna la sua motivazione e la sua testa, il vero colpo in più, l’hanno portato a voler migliorare con il lavoro quei particolari che faranno la differenza, gli hanno dato il coraggio dì uscire da una zona dì comfort perché ha capito che gli serviva altro. Lo sport è un lavoro e come tale va affrontato, ci vuole ormai uno studio dì tutto ciò che serve, non basta la panchina del volemoce bene. Federer prima maniera giocava solo rovescio in back sarebbe finito con l’arrivo dì Nadal negli anni 2000. Per fortuna Sinner sa cosa deve affinare per avere quella soluzione più verticale che gli serve quando i primi 10 lo rimettono sempre nello scambio e lui fatica a sfondare non a caso indoor ha meno problemi, ma all’aperto le varianti sono maggiori. Buon lavoro Jannik la strada è ancora lunga e il lavoro da fare tantissimo per chi lo vede».