Come riporta Ubitennis, Medvedev si è esposto sull’introduzione del coaching: “Durante la partita, non vedo davvero come un allenatore possa aiutare, come in altri sport, c’è la tattica che è così importante. Ecco, voglio dire, quando c’è la partita di tennis, io Immagino che possa essere una partita su cinque set dove improvvisamente cambi la tua posizione in risposta, o, vai più sul rovescio dell’avversario, tutto questo forse può vederlo. Quindi penso che a volte possa cambiare il gioco”.
“Allo stesso tempo – continua Medvedev -, molte partite sono, diciamo che gioco contro Fritz domani, è il nostro primo incontro, comunque so come gioca e lui sa come gioco. Non penso che il coaching in campo domani farà una grande differenza. Ma in generale, mi va bene, non sono mai stato contrario”.