A Stoccarda, Matteo Berrettini ha già vinto una volta il titolo: era il 2019. A distanza di anni torna di nuovo nella finale di Stoccarda e lo fa al suo rientro nel circuito ATP dopo l’operazione al polso.
In semifinale, dopo aver eliminato al turno precedente l’italiano Lorenzo Sonego, ha battuto il tedesco Oscar Otte con il punteggio di 7-6, 7-6. È la prima finale stagionale di un italiano, la prima per lui e la quarta sull’erba (su nove finali complessive).
L’azzurro al termine del match ha detto: “Questa è la terza volta che gioco con Oscar. Sapevo già alla vigilia che può servire così. Quando il tuo avversario serve bene, devi servire ancora meglio per star lì. Ho chiesto molto al mio servizio oggi e sono contento di esserci riuscito”.
Berrettini, domani 12 giugno, proverà così a conquistare il sesto titolo ATP con il primo su erba vinto proprio a Stoccarda.
Il numero 10 dell’ATP ha ritrovato un po’ di gioco e soprattutto il suo servizio con il 66% di prime e 18 ace. Rispetto ai primi turni non ha avuto una buona tenuta fisica e tecnica con meno errori.
Ora, l’azzurro, attende in finale Andy Murray (tornato a battere un top 10 dopo anni) che ha eliminato in due set Nick Kyrgios.