Solo poche ore dopo la festa d’addio di Valentino Rossi alla fine del GP della Comunità Valenciana che ha chiuso il Mondiale 2021, la MotoGP è ufficialmente nel futuro.
Sul circuito di Jerez de la Frontera si è svolta la prima giornata di test con in pista le moto della stagione 2022.
Nonostante l’assenza di Marc Marquez in casa Honda c’è stato modo per sorridere grazie all’ottima prestazione di Takaaki Nakagami.
Il giapponese ha alternato un prototipo in versione 2021 e quello del 2022 e ha fissato il miglior giro con il tempo di 1:37:313.
Alle spalle della Honda Lcr si sono piazzate tre Ducati, con Johann Zarco staccato di appena 43 millesimi davanti a Enea Bastianini e Pecco Bagnaia, staccato da Nagakami di appena 102 millesimi. Da segnalare in casa Honda il ritorno in pista di Pol Espargarò, assente domenica a Valencia per i postumi della brutta caduta subita in prova.
A completare la top 5 c’è Maverick Vinales su Aprilia, con un buon 1’37″674 e ben 72 giri coperti. Sesto tempo per Alex Rins, mentre solo 14° è il compagno di box Joan Mir
Quanto alle Yamaha, Franco Morbidelli è settimo e nono il campione del mondo Fabio Quartararo. Tra loro la Ducati di Jack Miller. Decimo tempo per la Ktm di Brad Binder.
Andrea Dovizioso è 18° con la Yamaha Petronas, a 1″2 da Nagakami, subito davanti al migliore dei cinque esordienti, Raul Fernandez, che con la Ktm Tech3 ha chiuso a 1″7 dal primo posto. Solo 24° Remy Gardner, subito davanti a Enea Bezzecchi, ma preceduto di due posizioni da Fabio Di Giannantonio.