Delusione per la sconfitta, rabbia per le parole post-gara del presidente Andrea Agnelli. Sono questi i sentimenti che popolano il web tra i tifosi della Juventus, ai quali non è proprio andato giù l’annuncio dato praticamente a caldo dal numero uno del club bianconero: “Per la Champions ci riproveremo l’anno prossimo, con Allegri in panchina. È un grande allenatore”, queste in sintesi le parole di Agnelli che hanno scatenato le reazioni sui social dei tifosi. L’account Twitter della Juventus ha rilanciato le dichiarazioni del presidente, catturate dal sito ufficiale della società, ma nei commenti non c’è praticamente nessuno d’accordo con Agnelli. Anzi l’hashtag ricorrente è chiarissimo: #AllegriOut.
#ALLEGRIOUT. Una formula accompagnata da immagini di ogni tipo, tutte con un messaggio chiarissimo: il tempo del tecnico toscano alla Juventus è finito. “Presidente, io le sue parole le ho ascoltate e le rispetto, ma non le condivido – scrive Cristian -. Il ciclo di mister Allegri è finito. Servono nuova linfa, soprattutto nuove idee e continuare su questa linea, più per gratitudine a mio avviso che per progetto tecnico, sarebbe gravissimo…”. D’accordo anche un altro tifoso, Antonio: “Parole onestamente incomprensibili: confermare Allegri sarebbe un errore grosso come una casa. Al di là che possa piacere o meno come allenatore ma ormai il suo ciclo è finito e servono nuovi stimoli e motivazioni. Se non lo capisce il Presidente siamo messi male”. E ancora: “Lo cambiamo sto allenatore”, si domanda Neurwen. “Non se ne può più. Ronaldo non può fare i miracoli tutte le volte. Sono anni che non abbiamo uno straccio di gioco”.
IN DIFESA DI AGNELLI. Ma c’è anche chi confida nel presidente, spiegando che dietro le sue parole c’è in realtà la volontà di cambiare guida tecnica. “Tranquilli, ragazzi – scrive Vittorio – Sono parole di circostanza del momento. La società sa bene che se rimanesse Allegri andrebbe via mezza squadra a cominciare da CR7; e rimarrebbero solo Mandzukic, Khedira e De Sciglio. Allegri out era già stato deciso dopo l’Atletico a Madrid”. La frattura tra il tecnico e i tifosi, insomma, sembra insanabile e pare che ad Allegri neanche la festa per l’8° scudetto di fila servirà per recuperare la fiducia degli juventini.