Archiviata la prima tappa vinta da Filippo Ganna in crono ieri, oggi si torna a pedalare nella seconda frazione della Tirreno Adriatico: la Camaiore-Sovicille.
Sulla carta potrebbe sembrare una tappa adatta ai velocisti, ma attenzione perchè potrebbe anche riservare qualche sorpresa visto la lunghezza (ben 219 km) e il dislivello (2150m) un dato che dice che la frazione non è poi così pianeggiante.
La partenza fino agli 85-90 kilometri è sicuramente piatta: si raggiunge Volterra toccando Pisa, Ponsacco e Lajatico. Si entra poi nel Senese con una serie di saliscendi più o meno impegnativi fino a raggiungere la Colonna di Montarrenti dove inizia una sorta di circuito. Poi la musica cambia, così come cambia la conformazione del tracciato.
Si scala infatti la salita de La Pineta (unico GPM di giornata) si transita poi a Monticiano e si raggiunge la piana di San Galgano. Altra salita fino a Chiusdino e quindi ancora una breve scalata (Frosini) per ritornare alla Colonna di Montarrenti. Poi ultimi kilometri di tappa piuttosto pianeggianti fino al traguardo di Sovicille.