Il Napoli riesce nell’aggancio alla Juventus e si prende il quarto posto: merito della convincente vittoria inferta al Torino, che con questo risultato resta pesantemente invischiato nella lotta per non retrocedere in Serie B. Tante note liete per Gattuso, che può guardare con estrema fiducia alle ultime cinque giornate.
Lo stato di grazia degli azzurri è la costante della prima frazione di gioco: granata imbambolati, quasi rassegnati al triste destino che si profila dopo aver subìto un uno-due micidiale in grado di abbattere chiunque. E’ questo il clima che consente agli ospiti di avere vita facile lì davanti: o meglio, da fuori area, con il bolide di Bakayoko a rompere l’equilibrio e a migliorare l’incredibile dato di reti segnate dalla distanza (20). Tempo due minuti e il risultato cambia nuovamente: follia di Nkoulou che perde un pallone sanguinoso, Osimhen si invola verso la porta e infila Sirigu con un po’ di fortuna, grazie ad una carambola con Bremer.
Il doppio svantaggio obbliga i ragazzi di Nicola ad osare di più e ciò si tramuta in spazi apertissimi per il Napoli: Politano prova ad approfittarne con il suo proverbiale accentramento dalla destra, ma il mancino termina sul fondo complice una decisiva deviazione. Il Torino è un pugile incapace di reagire ai colpi incassati e, quello del ko, rischia di assestarglielo Zielinski: destro – guarda un po’ – da lontano e palo pieno a salvare il povero Sirigu.
Il Torino che torna in campo dopo l’intervallo è una squadra diversa, non negli uomini ma nello spirito, più propositivo e ficcante: è così che Meret, fino a quel momento praticamente inoperoso, si prende la scena con due ottimi interventi su Ansaldi e Mandragora. La risposta ospite è affidata al solito Osimhen, devastante negli spazi aperti: Sirigu stavolta si oppone. Il portiere sardo può poi solo soffiare sul destro a giro di Insigne (alla presenza numero 300 in Serie A) che si stampa sul montante, il secondo di giornata.
Le occasioni più significative capitano sui piedi del nuovo entrato Mertens, stranamente impreciso allo scoccare del tiro. La serata ‘horribilis’ del Torino si conclude con il doppio giallo mostrato a Mandragora, espulso e quindi squalificato per l’importante scontro salvezza col Parma.
IL TABELLINO E LE PAGELLE
TORINO-NAPOLI 0-2
Marcatori: 11′ Bakayoko, 13′ Osimhen
TORINO (3-5-2): Sirigu 6.5; Izzo 5.5, Nkoulou 4.5 (57′ Buongiorno 6), Bremer 5; Singo 5.5 (72′ Bonazzoli 6), Rincon 5.5, Mandragora 5, Verdi 6 (57′ Linetty 6), Ansaldi 5.5 (85′ Baselli sv); Sanabria 5, Belotti 5.5 (72′ Zaza 6). All. Nicola
NAPOLI (4-2-3-1): Meret 6.5; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6.5, Koulibaly 6.5, Hysaj 6; Bakayoko 7 (85′ Fabian Ruiz sv), Demme 6.5; Politano 6.5 (59′ Lozano 6.5), Zielinski 6.5 (59′ Mertens 5.5), Insigne 6.5 (85′ Elmas sv); Osimhen 7.5 (80′ Petagna sv). All. Gattuso
Arbitro: Valeri
Ammoniti: Verdi (T), Osimhen (N)
Espulsi: Mandragora (T) per somma di ammonizioni