Quel che resta di un ventennio di vita insieme, sui rispettivi palcoscenici e in quell’intimità celata e protetta da occhi indiscreti, appartiene a una narrazione che oramai è archiviato nella memoria di una famiglia che è stata costruita, amata e curata.
Francesco Totti e Ilary Blasi non sono più una coppia e a stabilire i confini di queste isole, distanti eppure impastate così bene da risultare una unione apparentemente equilibrata, sarà il giudice.
- Scontro totale tra Totti e Ilary
- L'intervista che ha alzato l'asticella
- Scontro ad alta tensione: Ilary fa intervenire il legale
- Primo compleanno da separato per Totti
Scontro totale tra Totti e Ilary
Nulla da fare, insomma: le parti non hanno trovato l’accordo e si procederà a una separazione che vorrà dire muro contro muro. Totti contro Ilary. Una parte seconda che suscita amarezza, ma che – va ribadito altrimenti – dopo quell’intervista (che costituisce un genere a sé, ormai) e la vicenda della guerra dei Rolex era inevitabile oltre che prevedibile.
I rispettivi legali, il fidato Antonio Conte e Annamaria Bernardini de Pace per lui, Alessandro Simeone per lei hanno tentato di individuare i capitoli sui quali lavorare per procedere a una separazione extragiudiziale, senza trovare la chiave corretta o perché gli avvenimenti hanno preso il sopravvento e una soluzione fuori dall’aula non nera più percorribile.
La separazione dei beni, scelta dai coniugi, non risolve i nodi che sono e rimangono tali in questa lunga trattativa che ha subito, durante l’estate, delle notevoli variazioni rispetto alle premesse iniziali (e che sarebbero maturate ben prima dei comunicati di inizio luglio).
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Totti, Bernardini de Pace, Blasi
L’intervista che ha alzato l’asticella
C’è stato un prima e un dopo, ed è giusto ribadirlo che ha acuito una tensione che, tra gli ex coniugi Totti, si è tradotta in una distanza incolmabile per quanto riguarda le reciproche richieste: dai comunicati in vanati fino all’intervista che ha alzato l’asticella, c’era ancora qualcosa da salvare. Ma con quelle affermazioni del capitano i presupposti di una separazione extragiudiziale, pacifica sono venuti a mancare.
E a Sabaudia solo qualche settimana fa, si sono palesati tutti i limiti di questa volontà da parte di entrambe le parti che hanno affidato a matrimonialisti esperti i dettagli di una negoziazione sicuramente complicata. E da un epilogo insperato.
Scontro ad alta tensione: Ilary fa intervenire il legale
Tra provocazioni reciproche e particolari forse evitabili e strumentalizzati, sia Totti sia Ilary hanno esplicitato quel disagio e anche una certa malinconica delusione per l’evolversi di una separazione che nulla ha a che vedere con le altre difficoltà affrontate dalla loro famiglia. Ilary ha deciso di palesare le proprie sensazioni, le sue reazioni a modo proprio affidandosi alle storie di Instagram con poche immagini che replicano senza commento a indiscrezioni e rumors.
Con un certo limite. Le dichiarazioni del pr romano e storico amico dell’ex coniuge, Alex Nuccetelli, hanno oltrepassato quel limite che la Blasi ha ritenuto intollerabile a ha deciso di affidare al suo avvocato, Alessandro Simeone, un nuovo mandato a tutela della propria immagine come già fatto, tra l’altro, con la diffida nei confronti di Roberto D’Agostino, mente e demiurgo di Dagospia, per le sue affermazioni rilasciate a Domenica In.
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Totti allo stadio
Primo compleanno da separato per Totti
Una strategia mutata anche dall’esigenza di tutelare i tre figli: Cristian (quasi 17anni), Chanel (15) e la piccola Isabel (6) che stanno vivendo uno strappo importante che non ha certo mutato l’affetto nei confronti dei genitori -sempre presenti e amorevoli- tant’è che il 46esimo compleanno di Totti è stato festeggiato in un contesto assolutamente familiare con amici stretti, Noemi Bocchi e i figli maggiori. Una famiglia allargata senza Ilary, però.
I dissapori rimangono tali e non c’è spazio e modo, almeno per ora, per ritrovarsi a uno stesso tavolo in quel di Santa Severa – contesto caro al capitano e molto discreto, lontano dai clamori della Capitale – con l’armonia e la leggerezza di un tempo ormai remoto.