Forse neanche i due protagonisti di quella che si profila come la separazione più rilevante dell’ultimo decennio, avrebbero azzardato un simile scenario. Francesco Totti e Ilary Blasi, di scelte diverse ne avevano fatte, per proteggere quella bolla di serenità che si erano andati costruendo in un ventennio di vita in comune, tre figli e una consolidata fiducia anche economica l’uno nell’altra.
Messaggi, Rolex e presunti flirt hanno inquinato anche il lungo addio incominciato non oggi, non ieri ma da un tempo ancora indeterminato ma che si è consumato, in una Roma attonita e ancora stupita, nel volgere di questi mesi. Gli amici e chi sa parla, annuncia, commenta ed esprime le reciproche posizioni: Alex Nuccetelli a Domenica In, ad esempio. Tocca invece a Alessandro Simeone, legale di Ilary, rettificare con delle parole molto esplicite le rivelazioni di Roberto D’Agostino.
- Totti-Blasi, quando tutto ebbe inizio
- Le ultime rivelazioni scatenano la reazione di Ilary
- La commozione dell'amico pr Alex Nuccetelli
- I legali di Ilary: "Non esistono messaggi erotici"
- La decisione di Totti
Totti-Blasi, quando tutto ebbe inizio
I due comunicati distinti della Blasi e del capitano della Roma, Francesco Totti, lasciavano già temere l’approdo in tribunale per definire e spartire ciò che sono riusciti ad accumulare in questo ventennio di lavoro, investimenti e famiglia.
La loro prepotente preminenza, in un anonimo lunedì di inizio luglio, ha condizionato l’agenda mediatica e l’emergere nei mesi a seguire di un numero imprecisato di dettagli sulle premesse, che avrebbero condotto allo sgretolamento di questo matrimonio, hanno proseguito nel costruire una fenomenologia di questa separazione assai articolata. Un’unione tenuta insieme da una volontà ferrea di entrambi, poi mancata a vent’anni di distanza.
Totti e Ilary Blasi all’epoca del loro matrimonio
Le ultime rivelazioni scatenano la reazione di Ilary
Da un lato Francesco e dall’altra la conduttrice dell’Isola, la semplificazione di queste settimane, che non esaurisce davvero le sfumature di questo lungo addio tra Totti e Ilary che porterà entrambi a confrontarsi sui temi privati, inclusi i più sgradevoli.
Come accaduto in queste ore. La strategia di comunicazione di Totti e Ilary è opposta, quasi complementare anche se i risultati conducono alla medesima, amara considerazione: così innalzando l’asticella, tra pedinamenti, gps e addirittura per citare Roberto D’Agostino a Domenica In, immagini dalle videocamere di sicurezza, l’approdo in tribunale della separazione non è più così remota come sembrava poco dopo l’annuncio.
Le speranze di assistere al raggiungimento di un accordo extragiudiziale tra le parti pare ormai cosa remota, pressoché improbabile con simili premesse. Lo stesso Totti, nell’intervista-confessione, rilasciata a Aldo Cazzullo al Corriere della Sera (ormai una pagina della storia del costume contemporaneo) ha lanciato questo messaggio:
“Temo che con Ilary finirà in tribunale. Spero ancora che si possa trovare un accordo e chiudere qui questa storia”, dopo aver fornito la sua versione sull’episodio dei Rolex e la vicenda delle borse.
Totti e Ilary Blasi, prima della separazione
La commozione dell’amico pr Alex Nuccetelli
A Domenica In, l’amico pr e testimone degli avvenimenti Alex Nuccetelli si è commosso rispondendo alle domande di Mara Venier sulla storia tra Totti e Ilary:
“Io li ho conosciuti entrambi molto bene, negli anni sono rimasto un po’ più amico di Francesco, ma non so perché, non lo so spiegare perché negli anni c’è stata questa evoluzione”. “Lui è sempre stato quello più riconoscente di avergli presentato la compagna di vita, che Francesco ha rispettato in tutti i modi possibili”. “La coppia da anni aveva altre problematiche, ma non voglio entrare nel merito della situazione. La fine del calcio ha rappresentato un grosso sconforto per lui. Quando questo avviene, la cosa fondamentale è avere le persone vicine che ti vogliono bene. Lui si è sentito veramente solo”.
Incalzato dalle domande, Nuccetelli ha descritto un Totti abbandonato che, comunque, oggi ha una compagna accanto per sua stessa ammissione, Noemi Bocchi:
“Questa unione gli ha fatto perdere dei colpi e delle sicurezze che ha sempre avuto. Perché Francesco nasce con una forza bellissima, che è stato il suo background”.
I legali di Ilary: “Non esistono messaggi erotici”
Inevitabile, a stretto giro, l’intervento di Ilary seguite alle indiscrezioni di Roberto D’Agostino sulla vicenda e sulle presunte chat erotiche affidandosi ancora una volta al suo legale, l’avvocato Alessandro Simeone, il quale ha chiuso con un linguaggio estremamente formale e tecnico questa ennesima questione con una richiesta di rettifica diretto a Fanpage per la nota vicenda:
“La notizia da voi riportata è falsa: non esistono, né sono mai esistiti, messaggi erotici scambiati dalla mia assistita con soggetti terzi. Confido vogliate pubblicare la presente, grazie della Vostra collaborazione”.
Una reazione nettissima a quanto dichiarato in merito, durante la puntata di Domenica In dal fondatore di Dagospia, che ha seguito la separazione fin dai primi segnali, che denota la distanza di Ilary da certi contesti e dalla menzione di questioni private.
Mentre Ilary ha deciso di replicare attraverso il suo avvocato e con dei post su Instagram che ci hanno accompagnato nel corso dell’estate, un presupposto diverso, invece, ha animato anche la decisione di Totti di rompere il silenzio.
La decisione di Totti
Il per sempre capitano della Roma ha scelto un’intervista scritta, densa di retroscena e una ricostruzione che ha agitato ulteriormente, alla vigilia di un importante tavolo di confronto tra i rappresentanti legali delle parti.
Avvocati che condurranno poi, se non si raggiungerà un accordo sui punti focali, la causa di separazione in tribunale; una eventualità non auspicata, ma sempre più plausibile con questi presupposti e la distanza abissale tra gli ex coniugi.