La via più indolore, per risolvere i nodi legati all’impero costruito con il contributo di entrambi in vent’anni di lavoro consolidato da intrecci familiari, è stata scelta con innegabile saggezza e capacità di lettura del momento.
Così Francesco Totti e Ilary Blasi hanno deciso: gli ex coniugi hanno convenuto sull’opportunità di risolvere le problematiche patrimoniali, che derivano dalla loro decisione di procedere alla separazione, in via extragiudiziale evitando dunque le discussioni su beni e società in tribunale.
- Accordo extragiudiziale per Totti e Ilary
- La situazione delle società e degli immobili
- Totti e Blasi in separazione dei beni
- Le menti dell'accordo di separazione
- Il futuro di Totti alla Roma
Accordo extragiudiziale per Totti e Ilary
Secondo quanto anticipa Il Messaggero, l’accordo in via extragiudiziale dovrebbe essere stato raggiunto e perfezionato entro domani. In che cosa consiste questo accordo che, rammentiamo, riguarda società e beni immobili che sono riconducibili alla Totti-Blasi spa, ovvero a quanto costruito in comune dal capitano della Roma e dalla conduttrice simbolo di Mediaset?
Stando alle prime indiscrezioni, Ilary riceverà un “assegno a molti zeri” da parte del marito alquanto cospicuo e rimarrà nella villa Torrino con i tre figli Cristian, Chanel e Isabel. L’accordo avrebbe causato i ritardi nell’annuncio della separazione, nonostante le smentite da parte di entrambi di una crisi profonda nella coppia tale da lacerare il loro rapporto e indurci a condurre vite separate. Si tratta di una separazione “con negoziazione assistita”, introdotta nel 2014, che permette di ottenere in breve tempo appena un mese e mezzo lo status di separati, senza andare in tribunale.
Una consensuale avrebbe allungato i tempi, con questa procedura invece “i coniugi, assistiti dai loro rispettivi legali, stabiliscono l’affidamento dei figli minori, le disposizioni di carattere patrimoniale, chi dovrà provvedere al mantenimento e in quale misura. Una volta raggiunto l’accordo, viene sottoposto all’autorizzazione del pubblico ministero e poi trasmesso dagli avvocati all’anagrafe comunale per la ratifica”, ha spiegato Il Messaggero.
La situazione delle società e degli immobili
Le quote di proprietà di Blasi nella Number Five e nella Società Sportiva Sporting Club Totti, entrambe al 90%, saranno liquidate a Ilary da Totti. Capitolo beni immobili: Totti e Ilary hanno optato per il regime in separazione dei beni, che mette al riparo le proprietà intestate a ciascuno e conseguenza dell’investimento singolo da ulteriori negoziazioni.
Totti e Blasi in separazione dei beni
Ilary è proprietaria di un appartamento a Milano, uno a Roma, due garage e una nuda proprietà su una porzione della villa coniugale del Torrino, autentica dimora che accoglie la famiglia da molti anni e che non dista molto dall’abitazione dei genitori del capitano.
Dalla sua, Totti è proprietario della villa, scelta come residenza della famiglia, della casa a Sabaudia e di un villino nel quartiere Axa dove abitava prima delle nozze e dove pare potrebbe tornare ad abitare. Oltre a un appartamento all’Eur, piccolo gioiello tecnologico e di architettura, due magazzini e due garage.
Le menti dell’accordo di separazione
A quanto racconta il quotidiano, la Blasi si è rivolta al matrimonialista milanese Alessandro Simeone, uno dei massimi esperti. Il difensore di Totti è, invece, il suo legale di fiducia l’avvocato Antonio Conte, che di solito assiste l’’.S. Roma negli appelli alla giustizia sportiva e che in passato ha assistito Nicolò Zaniolo e Daniele De Rossi.
Conte sarebbe stato assistito sul versante economico dal commercialista Adolfo Leonardi.
Il futuro di Totti alla Roma
Così è per quanto riguarda i suoi rapporti con Ilary, ormai ex moglie. Invece, sul versante societario, tra le ipotesi più accreditate e rilanciate dallo stesso quotidiano c’è quella di un ritorno alla Roma con un ruolo inedito.
A favorire il ritorno è stato l’addio a James Pallotta, che non ha mai vantato sintonia con lui, l’accordo con Digitalbits che avrebbe espresso la volontà di avere come testimonial proprio Totti: da questo contratto il presupposto di un suo rientro in grande stile nella sua Roma, anche se per lui i Friedkin penserebbero a un ruolo più operativo.
Nella famosa finale di Tirana, che lo avrebbe visto presente e alla quale avrebbe assistito anche Noemi Bocchi (sua presunta nuova compagna), si sarebbe notata una distensione assai favorevole per il suo rientro. Un inizio anche sul versante professionale.