Ci sono ancora dubbi sulla presenza o meno di Chris Froome al via del prossimo Tour de France.
Il kenyota infatti è apparso ancora lontanissimo dalla sua forma migliore malgrado i numerosi allenamenti e la grande preparazione che il corridore della Israel Start-Up Nation sta portando avanti con sacrifico.
Froome continua ad arrancare al Giro del Delfinato, proprio su quelle strade in cui due anni fa ebbe un terribile incidente, e anche in squadra cominciano ad avere dubbi riguardo l’utilità della sua convocazione. Ad esprimere i suoi dubbi in questi giorni è il direttore sportivo Rik Verbrugghe, che già dalla settimana scorsa, quindi prima dell’inizio della corsa francese, aveva fatto sapere a La Derniere Heure che “la presenza di Froome al Tour non è una certezza”.
L’ex commissario tecnico della nazionale belga è ora tornato sul suo commento dando qualche dettaglio in più: “È un grande campione per il quale ho molto rispetto, ma la sua partecipazione al Tour de France non è in alcun modo assicurata. Mi aspetto che durante il Delfinato arrivi qualche risposta. Ha avuto una progressione costante sin dall’inizio della stagione, ma mi piacerebbe che i suoi miglioramenti siano più evidenti”.