Retrocesso in B ancora prima di scendere in campo, il Venezia ha voluto concludere la sua permanenza in Serie A a testa alta e, allo Stadio Olimpico contro la Roma, non ha fatto sconti. Anzi: nei primi 48 secondi di gioco si è portato subito in vantaggio grazie a un gol di Okereke, con un colpo di testa che ha colto di sorpresa Rui Patricio.
Il pareggio dei padroni di casa, invece, è arrivato solo al 76′ con un destro imprendibile di Shomurodov, nonostante un intero secondo tempo a favore dei giallorossi dopo l’espulsione di Kiyine.
La formazione di Andrea Soncin, tuttavia, ha il destino ormai segnato: soprattutto dopo che nel pomeriggio la Salernitana ha pareggiato a Empoli, cancellando così qualsiasi speranza di salvezza per i lagunari.
- Roma-Venezia, Okereke sblocca la gara dopo 48 secondi
- Roma-Venezia, i padroni di casa trovano il pareggio con Shomurodov
- Roma-Venezia, come ha arbitrato Sozza
- Roma-Venezia, il tabellino
- Roma-Venezia, i migliori e i peggiori
Roma-Venezia, Okereke sblocca la gara dopo 48 secondi
Il primo tempo in casa Roma sorride agli arancioneroverdi che trovano il vantaggio dopo appena 48 secondi: un assist perfetto di Aramu per Okereke, che colpisce il pallone di testa superando Rui Patricio. I padroni di casa cercano di ribaltare il risultato fino all’intervallo, prima con una traversa di Pellegrini al 19’ e poi al 24’ con Abraham. Ma nel frattempo i ragazzi di Soncin mantengono alta la linea difensiva, procurandosi alcune ammonizioni e un’espulsione per Kiyine a causa di un fallo di reazione ai danni di Pellegrini.
Roma-Venezia, i padroni di casa trovano il pareggio con Shomurodov
Al rientro dall’intervallo la Roma riprende in mano la situazione. La formazione di Mourinho riparte con Cristante, che al 52’ lascia partire un destro dai 20 metri: poi la palla sbatte sulla traversa e rientra in campo, la intercetta Abraham di testa ma il colpo è debole e Maenpaa la prende senza difficoltà . Al 56’ ci riprova Pellegrini su punizione, ma colpisce di nuovo la traversa. Al 61’ anche El Shaarawy ha l’occasione di pareggiare su assist di Zalewski. Ma bisogna aspettare fino al 76’ per vedere crollare il muro del Venezia, con Shomurodov che segna la rete dell’1-1, il suo terzo gol in campionato. I giallorossi ci provano fino al 90′ con un nuovo tentativo di Cristante prima, un’ultima traversa dei Zalewski poi e il pasticcio finale in area di rigore di El Shaarawy allo scadere dei due minuti di recupero.
Roma-Venezia, come ha arbitrato Sozza
Sette ammonizioni e un’espulsione. È il bilancio della gara tra Roma e Venezia diretta dall’arbitro Simone Sozza allo Stadio Olimpico. Il direttore di gara estrae il primo cartellino giallo al 17’ verso Kiyine, e dopo 10’ ammonisce un altro giocatore del Venezia, Vacca. Al 29’, invece, dopo un intervento falloso di Kiyine su Pellegrini, il Var richiama l’attenzione di Sozza, per un check su un possibile cartellino rosso, che dura diversi minuti. Alla fine la decisione del tecnico di gara è quella di espellere il giocatore arancioneroverde per condotta violenta nei confronti del capitano della Roma. Il primo giallo della Roma arriva al 39’ per Spinazzola che entra in ritardo su un avversario. Stessa sorte per Okereke, Pellegrini, Ampadu e Peretz. Nell’ultimo minuto utile di recupero del secondo tempo, c’è stato un possibile tocco di mano in area del Venezia, ma Sozza fa segno che non è rigore dopo il consulto col Var, lasciando i giallorossi increduli.
Roma-Venezia, il tabellino
Reti:1′ Okereke (V), 76′ Shomurodov (R)
Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Kumbulla (46′ El Sharaawy), Smalling, Ibañez; Maitland-Niles (46′ Karsdorp), Veretout (60′ Shomurodov), Cristante, Spinazzola (46′ Zalewski); Carles Perez (83′ Volpato), Lo. Pellegrini; Abraham. A disposizione: Fuzato, Karsdorp, Viña, Oliveira, Zalewski, Keramitsis, Diawara, Bove, El Shaarawy, Shomurodov. Allenatore: Mourinho.
Venezia (3-4-2-1): Maenpaa; Ampadu, Caldara, Ceccaroni; Mateju (66′ Svoboda), Crnigoj (80′ Ebuehi), Vacca (28′ Fiordilino), Haps; Aramu (66′ Peretz), Kiyine; Okereke (80′ Johnsen). A disposizione: Bertinato, Svoboda, Ullmann, Ebuehi, Fiordilino, Tessmann, Busio, Kiyine, Peretz, Cuisanse, Nanui, Johensen, Nsame. Allenatore: Soncin
Ammoniti: 18′ Kiyine (V), 26′ Vacca (V), 39′ Spinazzola (R), 61′ Okereke (V), 68′ Pellegrini (R),79′ Ampadu (V), 86′ Peretz (V)
Espulsi: 32′ Kiyine (V)
Roma-Venezia, i migliori e i peggiori
Pellegrini 6.5: è il migliore dei suoi. Gli undici tiri tentati sono il suo record personale. Non trova il gol ma due legni su punizione. Sul finale è protagonista di un gran salvataggio su Johnsen.
Shomurodov 6.5: entra al 60esimo e ci mette poco più di un quarto d’ora per rimettere in gioco la Roma. Terzo gol in campionato per l’attaccante uzbeko.
Maitland-Niles 4.5: da quando è arrivato a gennaio, non si ricordano sue prestazioni positive. Parte titolare ma delude anche oggi, Mourinho a fine primo tempo ne ha abbastanza e lo sostituisce.
Abraham 5: meno lucido del solito il bomber giallorosso. Chiuso più volte dalla retroguardia del Venezia, gli manca la cattiveria che lo ha portato a realizzare 15 gol. Ma una prestazione non positiva non cancella la sua ottima stagione.
Maenpaa 7.5: il protagonista della serata è il portiere del Venezia. Con la squadra in inferiorità numerica per più di un’ora, ci pensa lui a salvare la porta e il risultato in diverse occasioni. Partita sontuosa.
Okereke 6.5: pronti, partenza e gol. Dopo 48 secondi il classe 97 sblocca il risultato con un colpo di testa su assist di Aramu. Esce stremato all’80esimo dopo aver corso ininterrottamente per tutta la partita.
Aramu 6.5: altra buona prestazione del fantasista del Venezia, che ci mette meno di un minuto a confezionare l’assist per il gol di Okereke. Dopo l’espulsione di Kiyine gli tocca una partita di sacrificio. Al 65esimo non ne ha più e viene sostituito da Dor Peretz.
Kiyine 4: il peggiore in campo. Con il Venezia in vantaggio di un gol, il numero 23 decide di terminare prima la sua stagione con un fallo di reazione ai danni di Pellegrini. Rosso, e Venezia in 10 al 32esimo.