A Pecco Bagnaia, per vincere il mondiale servono quattro mesi perfetti. Lo sa molto bene il centauro piemontese e ne è a conoscenza anche l’attuale leader della classifica piloti del Motogp, ovvero Fabio Quartararo.
Proprio il pilota francese si è mostrato preoccupato in vista del calendario che vede in rapida successione tre pista che potrebbero essere favorevoli per la Ducati.
Red Bull Ring, Misano e Aragon sono tre piste ‘Ducati’ dove Francesco Bagnaia sulla carta potrà continuare l’inseguimento nei confronti di Fabio Quartararo che a cavallo della pausa estiva ha messo a referto un parziale di 50 a 8, frutto di due vittorie tanto belle quanto importanti. Assen e Silverstone hanno ridato morale a Pecco, complici la caduta sul circuito olandese e l’ottavo posto in terra britannica del francese.
Quartararo è giunto la traguardo davanti ad Aleix Espargarò ora distante 22 punti da El Diablo in classifica, ma il pilota Yamaha sottolinea che l’avversario che fa paura è Bagnaia: “Dobbiamo concentrarci maggiormente su di lui perché è quello che al momento è più in forma e fa la differenza”. Il campione del mondo in carica ha 49 punti da gestire con 8 gare ancora da disputare. Troppe per fare qualsiasi tipo di calcoli.
A rinforzare la preoccupazione di Quartararo c’è la consapevolezza di avere davanti a sé un trittico di gare che sulla carta sembrano essere favorevoli alla Ducati: “Al Red Bull, a Misano e ad Aragon non è certo che noi saremo in difficoltà: di sicuro Bagnaia e la Ducati saranno molto competitivi sempre. Sarà dura, non nascondo la mia preoccupazione”.