Rodrigo De Paul lascia la Serie A e l’ Udinese e si trasferisce in Liga . I campioni di Spagna dell’ Atletico Madrid hanno annunciato attraverso i canali ufficiali l’arrivo del centrocampista classe 1994. Per De Paul si tratta di un ritorno nel campionato spagnolo dopo l’esperienza al Valencia dal 2014 al 2016.
Fresco vincitore della Copa America con l’ Argentina e protagonista nella finale al Maracana contro il Brasile con l’assist a Di Maria in occasione della rete decisiva, De Paul saluta Udine dopo cinque anni. L’ex Racing ha firmato un contratto che lo legherà per i prossimi cinque anni all’ Atletico Madrid.
Il 27enne ha collezionato con la maglia del club friulano 184 presenze con 34 goal e 36 assist. A questi si aggiungono altri numeri incredibili: l’argentino è stato il miglior dribblatore dell’ultima Serie A con 182 dribbling di cui 122 riusciti e il calciatore ad aver vinto più uno contro uno (289).
“Sono molto felice di andare nella squadra campione della Liga e riconosco la responsabilità che ciò comporta. È un grande passo nella mia carriera, soprattuto per il momento in cui arriva, dopo aver vinto la Copa América. Questo mi dà più forza per soddisfare tutte le aspettative. Sono appassionato di calcio, e anche a causa del mio passato nel calcio spagnolo, conosco molto bene l’Atlético, senza contare tutti gli amici e i compagni di squadra che ho che giocano in Spagna”, ha detto De Paul ai canali ufficiali dei ‘Colchoneros’.
De Paul è stato già travolto dall’affetto dei tifosi dell’Atletico: “Correa (Angel, ndr) è per me un grande aiuto. Mi ha parlato molto bene dell’Atlético, di tutto il club. E, soprattutto, sono orgoglioso di andare in un club con una tifoseria così importante. Quando iniziarono a girare le voci sul mio arrivo all’Atlético, ho ricevuto numerosissimi commenti e messaggi da parte dei tifosi. Questo affetto mi fa sentire già uno della famiglia ‘rojiblanca’ e sono sicuro che questo faciliterà il mio adattamento”.
Il centrocampista classe 1994 raggiunge il suo connazionale Diego Pablo Simeone: “Sono molto contento di poter lavorare agli ordini di Simeone. È uno dei migliori allenatori. Amo il calcio e lo vivo ogni giorno, ed essere guidato da un allenatore del calibro di Simeone è un privilegio. È un orgoglio anche come connazionale. Mi piace essere allenato da lui, anche perché sono nato guardandolo giocare con la maglia dell’Argentina”.