L’addio al tennis di Serena Williams può attendere. La fuoriclasse statunitense, il cui ritiro dal tennis al termine degli US Open sembra probabile, ma non certo, ha infatti superato anche il secondo turno dello Slam statunitense eliminando nientemeno che la testa di serie numero 2 Anett Kontaveit. A 41 anni, reduce da una stagione con poche partite, Serena ha fatto ricorso al proprio talento sempreverde e all’esperienza per avere ragione di una delle tenniste più in forma del momento, che ha evidentemente pagato a livello emotivo l’importanza del match e dell’avversaria.
Dopo aver vinto il primo set al tie break ed avere perso il secondo nettamente, Serena ha sorpreso tutti nel parziale decisivo, quando ormai l’inerzia del match sembrava essersi spostata verso l’estone: set con tre break, due dei quali della statunitense, che ora vede profilarsi un tabellone interessante e apparentemente privo di grandi pericoli almeno fino all’ipotetico incrocio ai quarti contro Ons Jabeur, dato che da quella parte del tabellone è stata la notte dell’ecatombe delle teste di serie.
Torneo finito, infatti, anche per la numero 14 Leylah Annie Fernandez, finalista sconfitta nel 2021 contro Raducanu, eliminata in due set (6-3, 7-6) dalla russa Ljudmila Samsonova e per la numero 23 del seeding Barbora Krejcíkova, arresasi in tre set ad Aleksandra Krunić (2-6, 6-4, 6-2). Serena affronterà al terzo turno la serba Ajla Tomljanović, che ha avuto ragione in tre set, 6-1, 2-6, 7-5, di Evgenija Rodina, che al primo turno aveva eliminato Martina Trevisan.