A La Gazzetta dello Sport, Barak ha analizzato la sua stagione top col Verona: “Le statistiche sono importanti, tutti le guardano. Devo continuare così però. Il gruppo mi aiuta. Di certo questa è la mia miglior stagione, mi sento molto bene. Sono al quinto anno in A, conosco i rivali e so come prepararmi al meglio per le sfide. Insomma, tutte le cose vanno nel verso giusto, famiglia compresa, che mi dà molta serenità”.
Barak ha dei sogni e pensa in grande: “Voglio finire bene la stagione, fare tanti gol e assist e ottenere più punti possibili. Possiamo riuscirci, perché stiamo giocando bene in fase offensiva, il Verona ha la possibilità di disputare un campionato che la società e i tifosi ricordino a lungo. Sono curioso di veder dove possiamo arrivare: prima la salvezza, e magari poi con meno tensione possiamo tentare di arrivare in Europa, la possibilità c’è. Sento che questo gruppo può mettere sotto pressione squadre come Lazio e Fiorentina. Poi io vorrei giocare in Champions. Quando ero nello Slavia, era bello lottare per lo scudetto. Vorrei riprovare queste emozioni”.
Il presidente Setti ha detto che è già pronto per i 5 migliori club d’Europa e Barak non si nasconde: “Io mi sento pronto, poi vediamo che succede. All’Europeo con la Repubblica Ceca abbiamo fatto un grande risultato e siamo in corsa per il Mondiale, sarà molto dura anche perché giocheremo sempre in trasferta, ma abbiamo una grande occasione. E in quelle partite ho capito che posso essere importante per un club importante. Questi 4 mesi saranno decisivi per me, la mia nazionale e il Verona”.