Il sorpasso di Max Verstappen su Lewis Hamilton nei giri conclusivi del Gp di Francia rischia di diventare uno dei manifesti del Mondiale 2021. Per il momento si tratta del passaggio-chiave per fare dell’olandese della Red Bull il favorito per il titolo iridato, anche se la battaglia sarà ancora molto lunga.
In pista e fuori, a suon di frecciate incrociate.
Una di queste è arrivata proprio da Max, che in un’intervista concessa a ‘Crash.net’ è tornato a pungere il rivale sulla ridotta concorrenza che l’inglese ha trovato nelle ultime stagioni:
“Penso che molti altri piloti avrebbero potuto centrare ottimi risultati con quella monoposto. Diversi protagonisti della F1 avrebbero potuto vincere 7 titoli”.
Verstappen ha poi rincarato la dose con stile: “Non vincere il campionato non renderà la mia vita più triste. Amo quello che faccio e anche un pizzico di fortuna può decidere la tua storia. Essere al posto giusto nel posto giusto per esempio. A volte per un titolo c’è più competizione, con più scuderie coinvolte, altre volte è un monologo. In quel caso, se sei nel team sbagliato, i record e le vittorie non puoi che sognarle. Ora so che posso giocarmela e cercherò di fare il massimo. Voglio lottare per il successo finale, ma quello che più mi interessa è essere felice in quel che faccio”.
Infine la stoccata conclusiva, senza neppure citare Hamilton nella lista dei più grandi di sempre: “Non so se abbia senso dire chi può sia il migliore pilota di sempre. Mi vengono in mente Graham Hill, Jim Clark, Michael Schumacher o Ayrton Senna. Sono discorsi che lasciano il tempo che trovano, anche perchè ognuno è forte in qualche aspetto”.