Troppe partite da recuperare in tempi molto brevi, e con l’avvento della prossima estate le temperature troppo alte: queste le due cause principali che infatti avrebbero messo a rischio la salute dei giocatori.Â
La decisione di incrementare il numero delle sostituzioni e portarla da 3 a 5, era stata presa in coincidenza con la ripresa dei campionati dopo lo stop alla competizioni dovuto all’esplosione della pandemia, ma fino ad oggi,non c’era la certezza che questa normativa potesse proseguire oltre.
Ora, i membri dell’IFAB hanno convenuto di prorogare questa norma fino al 31 dicembre 2021 per le competizioni di alto livello nazionali e al 31 luglio 2022 per quelle internazionali.
Â