Quell’immagine del bambino di 9 anni, Mario, che per il suo onomastico aveva avuto in regalo il biglietto per assistere a Napoli-Fiorentina e che è stato inquadrato in lacrime dopo l’ennesimo ko degli azzurri, circola da giorni ed è diventata virale. La delusione di un ragazzino che racchiude quella di tutta una città per il crollo verticale dei partenopei.
L’APPELLO – In tanti sui social hanno ripreso quella foto invitando i giocatori azzurri ad appenderla nello spogliatoio per ricordarsi sempre di dare tutto, ma Lorenzo Insigne ha fatto di più. Il capitano azzurro ha infatti voluto mandare un messaggio al piccolo tifoso tramite un video postato sui social dal fratello.
IL VIDEO – Insigne si rivolge al piccolo Mario e dice: “Ciao Mario, volevo farti tantissimi auguri di buon onomastico. Mi spiace se per il risultato ti sei messo a piangere, ma ti promettiamo che da qui alla fine faremo un grande campionato e tornerai a sorridere con noi. Ti aspettiamo allo stadio, ciao e un abbraccio”.
LE REAZIONI – Anche il video è stato preso d’assalto sui social e la maggioranza dei tifosi non si è commossa per il gesto del capitano.
IL TWEET – Deluso dalla reazione dei tifosi Carlo Alvino. Il direttore di TvLuna su Twitter scrive: “Se Insigne non parla lo si critica perché non ci mette la faccia se Insigne parla lo si critica perché non si crede a quello che dice… Aiutatemi!”.
I COMMENTI – Niente sconti però a Insigne sul web: “In un certo senso, potrebbe pure aver ragione. Ridere, fanno ridere” o anche: “Non andare in ritiro. Mettersi contro società e allenator. Danno enorme per l’immagine del Napoli e noi napoletani. Non basta mettere la faccia per rincuorare un bambino deluso, la faccia va messa per dare spiegazioni a noi tifosi, poi dimostrare sul campo. Solo questo chiediamo”.
IL CONSIGLIO – C’è chi scrive: “Bambino, meglio cambiare squadra. Fidati” e chi replica: “Dopo che la foto ha fatto il giro del web e delle tv, era il minimo che potesse fare da capitano della squadra. Non osanniamo gesti che sono il minimo sindacale in questa situazione allucinante”.
L’ACCUSA – I tifosi sono troppo arrabbiati per cogliere il lato umano della vicenda: “Ci mette la faccia, poi però capeggia gruppi di ammutinatori, manda il padre a chiedere aumenti a gogo, 3 gol con 2 rigori in 19 partite..” o anche: “I fatti , vogliamo i fatti. Basta con le parole !!!”, oppure. “È falso come la moneta da 3 euro!”.
ESEMPIO – La rabbia monta sul web: “Nessuno lo critica perché non parla coi piccoli tifosi che piangono sugli spalti. In mezzo al campo sono MESI che fa SCHIFO, e che fa il capuzziello negli spogliatoi.Non un esempio di “grande capitano”. A far leva sull’emotività siamo bravi tutti, mò facesse il suo dovere IN CAMPO”.
LA DIFESA – Poche, ma ci sono, le voci che difendono l’attaccante: “Per la prima volta sono d’accordo. Basta con questo accanimento contro Insigne che anzi a me pare sia l’unico che ci stia almeno provando” e infine: “Mi fa mangiare il fegato in certe occasioni ma gli vuoi bene perché ci mette sempre la faccia. Dai Lorenzo scrollati di dosso i chiattilli e fai quello che sai fare meglio”.