Il bel gol di Cyril Ngonge che ha deciso lo scontro salvezza tra Lecce e Verona (0-1 al “Via del Mare”) può essere l’immagine decisiva del ribaltone appena avvenuto nella tumultuosa lotta per evitare la Serie B. Il crollo verticale dello Spezia, il girone di ritorno da incorniciare dell’Hellas, la Cremonese improvvisamente risvegliatasi dal torpore che l’aveva avvolta per due terzi di stagione, ha riacceso entusiasmo e adrenalina nelle ultime quattro-cinque posizioni della graduatoria generale.
- Lotta salvezza: il gol di Ngonge ha rimescolato tutto
- Le cadute libere di Lecce e Spezia, la risalita di Verona e Cremonese
- Lotta salvezza tumultuosa: Empoli e Salernitana fuori pericolo?
Lotta salvezza: il gol di Ngonge ha rimescolato tutto
Verona, si diceva, per la prima volta quest’anno fuori dalla zona retrocessione, in una successione di squadre che vede, nell’ordine: Lecce punti 31, Hellas 30, Spezia 27, Cremonese 24. Nulla da fare, chiaramente, per la Sampdoria di Dejan Stankovic, ultimissima a quota 17 e che potrebbe incrociare il triste verdetto definitivo già questa sera, in caso di sconfitta alla “Dacia Arena” nel posticipo della trentaquattresima giornata contro l’Udinese.
Le cadute libere di Lecce e Spezia, la risalita di Verona e Cremonese
Quello appena trascorso è stato un weekend di grandi speranze per la Cremonese di Davide Ballardini dopo il successo per 2-0 nell’anticipo proprio contro lo Spezia targato Daniel Ciofani-Jogan Vasquez, in totale confusione tecnico-tattica dopo l’avvento di Leonardo Semplici e il conseguente cambio di modulo dalla difesa a tre formato Luca Gotti a quella a quattro. Speranze rimaste tuttavia disilluse proprio per via del successo esterno del Verona a Lecce, che ha portato . nei confronti dei grigiorossi – il quartultimo posto distante di 6 punti, 3 – invece – per la formazione ligure.
Lotta salvezza tumultuosa: Empoli e Salernitana fuori pericolo?
Analizzare i numeri può essere indicativo per capire l’andazzo della battaglia per non retrocedere: la Cremonese ha raccolto 11 punti nelle ultime 6 gare, stesso identico bottino per il Verona del duo tecnico Marco Zaffaroni-Leonardo Bocchetti. Due squadre che corrono, a differenza di Lecce e Spezia. Salentini di Marco Baroni – che si credevano già salvi a un certo punto del campionato – con appena 4 punti negli ultimi 11 incontro. Liguri, addirittura, con 9 punti nelle ultime 16 gare, ovvero in tutto (e oltre) il girone di ritorno fin qui disputato. Due posti per quattro contendenti, insomma, in una lotta di nervi che dovrebbe escludere Empoli e Salernitana, squadre appaiate a 35 punti e che si affronteranno proprio in serata al “Castellani”.