Il biglietto per Parigi è già stato emesso: l’Italia del volley ha voglia di mettersi una medaglia al collo, e possibilmente d’oro. Quella maschile, che se n’è ripartita da Ottawa, sede della week 2 di VNL, con il primato nella classifica combinata e i punti nel ranking necessari per chiudere ogni discorso (era una formalità, ma sempre meglio fare le cose per tempo). Quella femminile, che a Fukuoka domani mattina (ore 12,20) riprenderà il proprio cammino nella prima gara della week 3, affrontando il Canada.
- Manfredi felice: "Competitivi per andare a medaglia"
- Egonu ha fretta di ottenere il pass: domani c'è il Canada
Manfredi felice: “Competitivi per andare a medaglia”
I maschi hanno lasciato il Nord America con la sensazione di essere davvero sulla retta via. Incolmabile il divario con Cuba, al momento la prima delle escluse dalla corsa alle 4 card olimpiche, tanto che adesso l’attenzione può spostarsi unicamente alla conquista di quella VNL che l’Italia non ha mai fatto sua (strano ma vero). Anche se il presidente Fipav Giuseppe Manfredi ha occhi soprattutto per Parigi. “Sapevamo di essere messi bene per ottenere il pass, ma era importante chiudere in fretta il discorso. Averlo fatto dopo sole 8 partite testimonia quanto questo gruppo fosse concentrato sul raggiungimento dell’obiettivo. Andiamo a Parigi consapevoli di avere una squadra che può competere con chiunque, come peraltro stiamo dimostrando in questa VNL grazie anche alle buone prestazioni offerte in queste prime due settimane di partite”.
Tra poco più di una settimana gli azzurri di De Giorgi saranno impegnati a Lubiana nell’ultima week dove affronteranno Polonia (seconda dopo il ko. col Brasile), Bulgaria, Slovenia e Turchia. Il CT ha anche fatto sapere di essere tentato dall’apportare qualche modifica ai 14 visti all’opera a Ottawa, visto che per sua fortuna (specie in alcuni reparti) l’abbondanza è compagna di viaggio.
Egonu ha fretta di ottenere il pass: domani c’è il Canada
Le donne il pass per Parigi l’hanno ipotecato e basterebbe vincere contro il Canada nel primo match della week di Fukuoka per sgombrare il campo da qualsiasi brutto pensiero. Myriam Sylla suona la carica: “Siamo un po’ sballottate dal fuso orario, ma al contempo curiose di vedere come andranno le cose in questa settimana molto particolare. Il Canada è un’avversaria che merita rispetto: con una vittoria saremmo praticamente qualificate ai giochi, per cui sarà fondamentale sfruttare ogni opportunità”.
Un’Italia che ripartirà presumibilmente da quanto fatto vedere a Macao, con Egonu titolare di posto 2 e la carta Antropova da utilizzare a partita in corso quando più se ne avverte il bisogno. Egonu che sente di dover alzare ulteriormente l’asticella: sin qui ha viaggiato a 19 punti a partita (46,64% di efficienza offensiva) con 8 ace e 8 muri totali. Numeri da leader, pronta a prendere per mano una squadra che sa dove vuole arrivare.