L’Itas Trentino è l’unica semifinalista dei play off scudetto e ora, in attesa della fine dei quarti, aspetta di scoprire chi sfiderà il 16 aprile.
A Gazzetta dello Sport ha così parlato Angelo Lorenzetti. L’Itas ha una settimana di lavoro senza sfide: «Avremmo preferito essere ancora impegnati in Champions – ha detto – Ma essendo stati eliminati dico che questi giorni aiutano. Nelle scorse settimane un virus ci ha colpito a turno e ci ha debilitato. Questa pausa ci serve per metter un po’ di benzina nel motore in vista della parte finale di stagione».
E sull’eliminazione in Champions: «Avevo chiesto ai ragazzi di essere protagonisti sempre E lo sono stati. Lo scorso anno abbiamo perso 3 volte su 4 con Perugia e siamo andati in finale noi. Quest’anno abbiamo vinto 3 gare su 4 con Zaksa e sono stati promossi loro. Questo è lo sport. Non ho rimpianti, ci siamo giocati le partite fino in fondo».
E poi sul campionato e i k.o di Perugia: «Non c’è nulla di strano. La prima parte della stagione di Perugia è stata eccezionale. Nessuno la può contestare Poi succede che tutti provano a batterti e siccome la qualità delle squadre è alte è normale che ci siano queste sconfitte. Fa tutto parte del gioco, se conosci lo sport. Giocare un campionato così incerto è esaltante. Lo sognavamo da anni mi auguro sia così anche nel prossimo futuro».
Infine su Trento e sull’augurio che si fa sul futuro: «Una squadra consapevole delle proprie forza, che ha la certezza di quello che vale e che sa che in un momento lo può tirare fuori».