Ha fatto meno danni di quello che si pensava la seconda settimana della Vuelta Espana. Tolti infatti gli spaventi per qualche caduta e lo spettacolare arrivo a Valdepenas de Jaen, la corsa a tappe iberica non ha regalato grandissimi sussulti.
Ne è la prova la maglia rossa di Odd Christian Eiking il quale, balzato al comando della generale dopo la fuga di Rincon de la Victoria, nel corso dei successivi giorni di gara ha mantenuto il simbolo del primato respingendo con tenacia i timidi attacchi portati dai big della generale.
Questi ultimi, nella seconda settimana, si può dire quindi che abbiano giocato al risparmio rimandando ogni bellicoso proposito agli ultimi sei decisivi giorni di corsa.
Anche in casa Movistar dunque, archiviata senza particolari perdite la settimana appena conclusa, si farà di tutto per lanciare l’assalto alla maglia rossa nelle tappe conclusive.
“Il tracciato delle tappe di montagna dell’ultima settimana non offriva molte occasioni per attaccare. Nonostante ciò, però, il bilancio, per noi, è positivo. Devo fare i complimenti ai corridori dell’Intermarché, poiché negli ultimi giorni si sono presi le loro responsabilità e hanno fatto una grande gara. Io e Miguel Angel Lopez stiamo molto bene e ora vedremo se nella terza settimana riusciremo a inventarci qualcosa” ha dichiarato Enric Mas, 4° in classifica a 2’11” da Eiking.
“Questi giorni sono stati molto duri e domenica abbiamo deciso di limitarci a giocare sulla difensiva. La squadra, nelle frazione di ieri, si è preoccupata soprattutto di non lasciare mai me ed Enric da soli e i nostri compagni hanno fatto un grande lavoro. Abbiamo ceduto qualche secondo a Yates a El Barraco, ma la cosa non ci preoccupa” ha affermato invece Lopez il quale, assieme al compagno, proverà ora a far valere la superiorità numerica in salita per mettere in difficoltà i principali contendenti al successo finale.