Nel vederlo seduto con il suo abito monacale di color grigio, i capelli completamente rasati e il volto un po’ perso nel vuoto, più di un appassionato di basket ha faticato a convincersi che quello fosse davvero Victor Wembanyama. Che pure ha deciso di intraprendere un viaggio personale che con la pallacanestro ha poco o nulla a che vedere: il talento francese dei San Antonio Spurs, nel corso di una sua visita in Cina, ha deciso di entrare per 10 giorni in un monastero, e di vivere secondo le regole dei monaci che lo abitano da secoli. Così, senza preavviso, e soprattutto senza dare informazioni su quando e come intenderà muovere da questa nuova posizione.
- La "svolta" di Wemby preoccupa (e non poco) gli Spurs
- Lo staff rimandato a casa, la "promessa" dei 10 giorni...
La “svolta” di Wemby preoccupa (e non poco) gli Spurs
Il monastero in questione è quello buddista della regione di Henan. Un tempio shaolin è la “risposta” che Wemby ha voluto dare alla sua esistenza, evidentemente giunta a un punto morto dopo i primi due anni vissuti prepotentemente sotto i riflettori sul pianeta NBA.
Il monastero di Henan è conosciuto per essere uno di più dediti alla pratica delle arti marziali, ma anche della disciplina e dello zen, e forse il giocatore francese cercava proprio un po’ di pace interiore per ritrovare la sua essenza più profonda, certamente segnata dai ripetuti problemi fisici che lo hanno tormentato nella stagione appena conclusa.
Il campanello d’allarme però non sembra essere suonato solo nella testa di Victor: la dirigenza Spurs, che ogni anno elargisce 12 milioni di euro abbondanti al proprio giocatore, è venuta a conoscenza della cosa soltanto a mezzo social, e soprattutto soltanto a “giochi” fatti. E fonti vicine agli ambienti texani hanno fatto sapere che tutta l’organizzazione è molto preoccupata per questa “svolta” così drastica operata da Wembanyama.
Lo staff rimandato a casa, la “promessa” dei 10 giorni…
L’ultima volta che il giocatore è sceso in campo era febbraio, quando a causa di un persistente problema al braccio lo staff medico di San Antonio volle vederci chiaro. Gli esami evidenziarono una trombosi venosa profonda, motivo per il quale dopo 46 gare di regular season la sua seconda annata nella lega è terminata con largo anticipo.
In Cina, Wemby è andato per un viaggio di piacere, accompagnato dal suo staff per continuare a monitorare la sua situazione clinica, ma una volta entrato nel monastero di Henan il giocatore ha rimandato a casa tutti coloro che lo avevano accompagnato, spiegando che per i prossimi 10 giorni almeno non si muoverà di lì.
Eppure nessuno può sapere quanto durerà l’effettiva permanenza di Victor nel tempio shaolin: il luogo scelto è solitamente molto attrattivo per coloro che ricercano un distacco completo dalla propria vita di tutti i giorni, e negli anni ha visto recarsi numerosi personaggi del mondo dello showbiz. Nessuno però aveva mai deciso di voler seguire la vita dei monaci, anche se per un periodo breve di qualche giorno: Wemby ha aperto una nuova via, ma chissà cosa riserverà il futuro.