Rimarrà a Londra, a meno di sorprese. Ma non giocherà con quel Chelsea con cui ha vinto tutto nelle ultime stagioni. Il destino di Willian è all’Arsenal, ma intanto nell’immediato il suo presente lo vede salutare i Blues ufficialmente, con una lettera per i tifosi che lo hanno sostenuto a lungo.
Nel 2013 Willian lasciava il ricco Anji, nel quale gioca appena undici gare, per arrivare nel grande calcio: un brasiliano duttile capace di infiammare la platea ed avere su di sè gli occhi di tante big. Ne giorno del suo 32esimo l’annuncio, non giocherà più con il Chelsea: “Sono stati sette anni meravigliosi. Nell’agosto 2013, quando ho ricevuto l’offerta dal Chelsea, ero convinto che fosse lì che dovevo giocare. Oggi sono certo che sia stata la decisione migliore. Ci sono stati tanti momenti felici, alcuni tristi, ci sono stati trofei ed è stato sempre molto intenso. Eppure, oltre ai trofei, ho imparato molto su me stesso. Ho sviluppato molto, diventando un giocatore migliore e una persona migliore. Con ogni sessione di allenamento, con ogni partita, con ogni minuto passato nello spogliatoio, imparavo sempre”.
“Sono davvero grato ai tifosi del Chelsea per il modo affettuoso con cui mi hanno accolto allo Stamford Bridge e per il loro sostegno durante il mio tempo al club. C’erano anche le critiche, il che è normale, l’importante però è che sia l’affetto che le critiche mi hanno spinto a dare sempre il massimo in ogni sessione di allenamento, in ogni partita, per migliorare costantemente fino all’ultimo minuto con la maglia del Chelsea! È giunto il momento di andare avanti. Mi mancheranno sicuramente i miei compagni di squadra. Mi mancherà tutto lo staff del club che mi ha sempre trattato come un figlio e mi mancheranno i tifosi. Parto a testa alta, sicuro di aver vinto qui e di aver sempre fatto del mio meglio con la maglia del Chelsea!”.
Willian aveva comunque l’opportunità di andare avanti col Chelsea, ma la sua richiesta di un triennale non è stata accettata dalla società di Abramovich. Abituato alla vita inglese e londinese in particolare, l’ex Shakhtar è così pronto a dire sì all’Arsenal. Niente Serie A o Juventus per lui.