Era il 25 maggio del 2005 quando si svolse la finale di Champions League più rocambolesca della pur ricca storia della competizione: in campo all’Ataturk di Istanbul il Milan di Ancelotti e il Liverpool di Benitez. Come finì lo ricordano tutti: in vantaggio per 3-0 dopo il primo tempo i rossoneri furono raggiunti sul 3-3 nella ripresa e finirono per perdere ai rigori una coppa che sembrava già vinta. Un trauma che neanche il successo di Atene di due anni dopo, sempre contro i Reds di Rafa, riuscì a cancellare del tutto.
- Champions, Milan e Real sognano una finale a Istanbul
- Champions l'Uefa pensa a spostare sede finale
- Champions, Istanbul già ha perso due volte la finale per il Covid
Champions, Milan e Real sognano una finale a Istanbul
Sia per Ancelotti che per il Milan Istanbul è diventato sinonimo di incubo ma quest’anno avrebbero l’opportunità di sfatare il tabù da una parte o di renderlo ancor più atroce visto che la finale di Champions è in programma proprio nella capitale turca, il 10 giugno. Ancelotti si è augurato di incontrare proprio il Milan a Istanbul e il pronostico sembrava possibile dopo i risultati dei quarti ma a prescindere da come finiranno Real-City e Inter-Milan c’è un altro possibile ostacolo.
Champions l’Uefa pensa a spostare sede finale
Il motivo? L’Uefa è preoccupata da eventuali disordini che potrebbero divampare dopo le elezioni presidenziali in programma in Turchia tra poco meno di un mese, il 14 maggio. Il presidente Ceferin, ha sempre pronti piani di emergenza nel caso si rendesse necessario lo spostamento di una finale europea. Come riporta l’Independent a Nyon pensano a possibili alternative.
Champions, Istanbul già ha perso due volte la finale per il Covid
Così l’Ataturk Olympic Stadium potrebbe essere rimpiazzato per la terza volta come sede della finale di Champions. Nel 2020 l’esplosione della pandemia di Covid fece spostare quarti, semifinali e finale del torneo a Lisbona, in Portogallo. Ma il coronavirus ha imposto la ricollocazione della finale anche nel 2021, visto che la Turchia era nella zona rossa per l’Inghilterra e si erano qualificate Manchester City e Chelsea: il match si è giocato ancora in Portogallo, a Porto.
L’anno scorso la finale ha dovuto traslocare dalla Russia a Parigi, a causa dell’invasione in Ucraina decisa nel febbraio 2022. Per Nyon è vietato rovinare una festa come la finalissima di Champions. Ed è per questo che in caso di disordini, Ceferin prenderebbe in considerazione di spostare nuovamente la partita. I piani di emergenza scatterebbero dopo le semifinali, visto che le partite di ritorno di questo turno sono in programma il 16 e 17 maggio. Subito dopo, appunto, l’esito delle elezioni turche.