Riccardo Piatti, l’allenatore di Jannik Sinner, è tornato a parlare della rinuncia di Tokyo 2020 del giovane tennista: “Sono contento che abbia deciso di non andare alle Olimpiadi. In quel momento stavamo cambiando il servizio, quindi il presidente Binaghi ha capito subito, gli altri meno. Jannik ha subito critiche, ci sono stati molti giocatori che hanno parlato senza conoscere la situazione. A soli 20 anni il ragazzo non era preparato alle polemiche, ma allo stesso tempo ne aveva bisogno per maturare e conoscere le persone. È ancora molto giovane, lo aspetta una lunga carriera”.
Piatti ha concluso: “La cosa più importante nel 2021 sono state le perdite. Ad esempio, quello che ha avuto contro Tiafoe a Vienna lo ha aiutato molto a maturare per il futuro. Se avesse vinto, sarebbe entrato nelle ATP Finals da titolare. Solo imparando da quei momenti puoi crescere, devi continuare ad affrontare quella possibilità di perdere, non c’è altro modo”.