Fernando Alonso è uno dei migliori esempi di longevità sportiva. Il pilota dell’Alpine infatti, rientrato in Formula Uno quest’anno, si sta dimostrando altamente competitivo nonostante il gap d’età e di macchina con molti altri piloti del circus.
Questo perché, secondo l’iberico, le qualità al volante non si disperdono con l’età, variabile questa che in Formula Uno conta decisamente meno rispetto ad altri sport.
“Quello che sento dentro di me forse stupirà gli appassionati. Sembra che siamo confusi sull’età e sulle prestazioni che uno sportivo può ottenere. Questo non è il Tour De France, non sono i Giochi Olimpici, non è il calcio dove a 23 anni sei all’apice delle tue prestazioni” ha spiegato Alonso.
“Se ora gareggiassi contro l’Alonso ventitreenne, lo batterei con una mano. Questo discorso non vale solo per me, credo che tutti i piloti del paddock darebbero questa risposta. Non è che più sei giovane, più sei veloce. Non è così che funziona il cronometro nel motorsport”.