Un giorno di riposo può sembrare lungo un’eternità . Luna Rossa però l’ha sfruttato per capire dove migliorare e soprattutto come portare definitivamente dalla propria parte una faccenda che altrimenti rischia di rivelarsi assai più complicata del previsto. Perché è vero che manca solo una regata a dividere Prada Pirelli dalla finale di Louis Vuitton Cup, ma come sempre accade nel mondo dello sport è proprio quell’ultimo gradino da scalare il più impervio e difficile. Anche perché dopo la giornata no di lunedì qualche certezza inevitabile ha finito per incrinarsi.
- Vento debole anche mercoledì: quante incognite
- Tutti hanno fretta di chiudere
- Youth America's Cup, Luna Rossa parte col piede giusto
Vento debole anche mercoledì: quante incognite
Luna Rossa e American Magic torneranno in acqua mercoledì alle 14,10, in quella che potrebbe essere una regata molto simile nella forma e nella sostanza a quella vista a inizio settimana. Il motivo? A Barcellona il vento non ne vuol sapere di riprendere quota: 7-8 i nodi previsti in giornata, più o meno quanti ce n’erano lunedì quando le barche sono tornate in acqua.
Difficile però capire chi possa risultare effettivamente avvantaggiato da questa situazione meteorologica tanto atipica rispetto alle scorse settimane: senza l’errore al cancello numero 4, probabilmente Luna Rossa avrebbe potuto giocarsela senza problemi sino alla fine della regata, dimostrando che anche in condizioni di vento debole l’imbarcazione italiana sa il fatto suo.
Ma American Magic è sembrata molto più a suo agio in un match race disputato corpo a corpo, con ben tre incroci (due hanno portato ad altrettante penalità per Luna Rossa) che hanno infiammato il pubblico presente al porto e tutti coloro che hanno assistito alla sfida seduti sul divano di casa.
Tutti hanno fretta di chiudere
Regatare mercoledì è fondamentale, per tanti motivi: le previsioni meteo indicano un peggioramento a Barcellona a partire da giovedì, con l’arrivo della pioggia e più in generale con la possibilità che il vento cali ulteriormente di intensità . Situazione che renderebbe oggettivamente complicata la disputa dei match race (il minimo sindacale è 6,5 nodi), fermo restando che il programma di LVC prevede che non si possa andare oltre lunedì 23 settembre, termine ultimo per non andare a impattare sulla preparazione alla finale.
L’organizzazione spera però di poter far disputare almeno a una regata per ognuna delle due semifinali, come già avvenuto lunedì, auspicando magari che Luna Rossa e Ineos Britannia trovino il modo per chiudere i conti, evitando poi di dover restare incollati a barometri e indicatori di vento per capire come e quando regatare.
Youth America’s Cup, Luna Rossa parte col piede giusto
Intanto oggi a Barcellona è toccato a più giovani andare in mare: ha fatto il suo debutto la UniCredit Youth America’s Cup, la competizione riservata agli Under 25 che si disputa con regate di flotta su imbarcazioni AC40. Un debutto segnato anche in questo caso da un paio di ore di attesa, poiché il vento alle 14 non ne voleva sapere di soffiare nella baia catalana.
Quando però ha deciso di farsi notare, ecco che la questione s’è fatta decisamente più interessante: delle 4 regate previste ne sono state disputate un paio, di cui una vinta da Luna Rossa e una da American Magic, che si sono cambiate le posizioni nel corso delle due sessioni (un primo e un secondo posto a testa) prendendo così il comando della classifica generale con 17 punti, con Ineos Britannia e Team New Zealand a 8 punti, Alinghi a 6 e Orient Express a 4.
I giovani di Luna Rossa sono guidati dalla promessa della vela italiana Marco Gradoni, favoloso nella prima regata nel riuscire subito a mettere a ferro e fuoco le imbarcazioni rivali, chiudendo con oltre un minuto di vantaggio sugli americani. Nella seconda, disputata con mare molto mosso e onde alte, il ritardo di Prada Pirelli si è attestato attorno ai 20 secondi. Il regolamento prevede che al termine delle 8 regate di flotta le prime tre si qualificheranno per la fase successiva, al termine delle quali resteranno le due finaliste che si contenderanno il trofeo.