Vincere il Mondiale per club, dare l’ennesimo assalto alla Champions League col Real Madrid e poi diventare c.t. del Brasile: questo sarebbe il programma di Carlo Ancelotti per i prossimi mesi. Secondo il quotidiano brasiliano ‘O Globo, la Federcalcio del paese sudamericano sarebbe pronta ad attendere fino al termine della stagione europea il tecnico italiano per poi affidargli la Seleçao.
- Ancelotti all’ultima stagione col Real
- Il piano del Brasile per Ancelotti c.t.
- Ancelotti primo vero c.t. straniero della storia del Brasile
- Ancelotti: la smentita della Federazione brasiliana
Ancelotti all’ultima stagione col Real
Domani Carlo Ancelotti ha l’occasione di vincere con il Real Madrid il suo terzo Mondiale per club da allenatore, competizione già conquistata quando era alla guida del Milan nel 2007 e nella sua prima esperienza con i blancos, nel 2014. L’ultimo ostacolo sono i sauditi dell’Al-Hilal, poi col Barcellona a +8 nella Liga il principale obiettivo di Ancelotti e del Real Madrid sarà la Champions League: il tecnico insegue il trionfo numero 5 nell’ex Coppa dei Campioni (il 7° contando i trionfi da giocatore), le merengues addirittura il 15°.
Il piano del Brasile per Ancelotti c.t.
A prescindere da come finirà la stagione, però, le strade del Real Madrid e di Ancelotti sembrano destinate a separarsi. Ne è sicuro il quotidiano brasiliano ‘O Globo, secondo cui l’allenatore emiliano sarebbe sempre più vicino a diventare il prossimo commissario tecnico del Brasile.
La Federcalcio brasiliana (CBF) sarebbe infatti disposta ad attendere la fine della stagione calcistica europea pur di fare di Ancelotti l’erede di Tite, c.t. che ha lasciato la Seleçao dopo il flop dei Mondiali in Qatar. Ancelotti ha un altro anno di contratto con il Real Madrid, ma la CBF è convinta di poter riuscire nell’impresa, anche in base alle indiscrezioni che provengono da Madrid: dopo la sconfitta in Supercoppa di Spagna contro il Barcellona si era parlato anche di un possibile esonero di Ancelotti da parte del presidente dei blancos Florentino Perez.
In Brasile credono dunque di poter arrivare ad Ancelotti, non a caso Ramon Menezes, tecnico del Brasile U21, siederà sulla panchina della Seleçao come c.t. ad interim nei prossimi impegni della nazionale verdeoro, a marzo.
Ancelotti primo vero c.t. straniero della storia del Brasile
Se il piano della CBF dovesse andare in porto, Ancelotti diventerebbe il primo vero c.t. straniero del Brasile. Nel corso della sua storia, la Seleçao è stata allenata in tre occasioni, ma solo per brevissimi periodi, da tecnici non brasiliani: il primo fu l’uruguayano Ramon Plater nel 1925, in panchina per sole 4 partite, seguito dal portoghese Joreca che nel ‘44 fu c.t. per due amichevoli insieme al brasiliano Flavio Costa. Infine nel 1965 l’argentino Nuñez sedette sulla panchina del Brasile per una sola gara.
Ancelotti: la smentita della Federazione brasiliana
In serata arriva però la secca smentita della Federazione brasiliana che con un comunicato ufficiale ha smentito la notizia dell’arrivo in panchina di Carlo Ancelotti bollando la notizia come infondata. Nel comunicato si legge anche che “la questione allenatore è trattata in modo trasparente e che l’allenatore scelto sarà annunciato al momento giusto”.