Dopo il disastroso cammino a Euro 2020, con tre sconfitte in tre partite e conseguente eliminazione al primo turno, la Russia sembra aver cambiato passo con l’avvento di Valery Karpin come commissario tecnico.
L’ex centrocampista del Celta è subentrato a Stanislav Cherchesov ed è vicino all’impresa della qualificazione diretta per Qatar 2022, visto che a due turni dalla fine del girone la Russia è a +2 sulla Croazia.
Le ultime due avversarie per volare al Mondiale saranno Cipro e la stessa Croazia e per centrare l’obiettivo Karpin punterà anche sul centrocampista dell’Atalanta Aleksej Miranchuk, che pure non sta avendo un ruolo da protagonista nella formazione di Gasperini.
Il ct ne è consapevole e in conferenza stampa si è fatto portatore del malumore del giocatore:
“Miranchuk si sente bene fisicamente, ma se è in buona forma o meno potrò dirlo solo dopo la partita contro Cipro. Sul piano del morale non è molto contento, ho parlato con lui e giustamente mi ha detto che vorrebbe giocare di più a Bergamo.
Aleksej non è del tutto soddisfatto della sua carriera attuale in Italia. Ma ho chiesto ai ragazzi di lasciare tutti i problemi con i rispettivi club al di fuori della Nazionale: dobbiamo pensare solo alle prossime due partite”.