Il campione olimpico sui 100 metri a Tokyo 2020 Marcell Jacobs è pronto a tornare in pista in occasione del Kip Keino Classic di Nairobi, una delle tappe del Gold Continental Tour, che nel mondo dell’atletica è il secondo circuito più importante dietro solamente alla Diamond League.
Jacobs, ormai diventato una star italiana e internazionale, ha rilasciato una bella intervista al quotidiano torinese Tuttosport, nella quale parla anche di questo bell’evento sportivo:
“Penso che non sarei soddisfatto nel caso in cui la prima cifra non fosse un nove. Detto questo, molto dipenderà anche dal metro e dalla velocità del vento che incontrerò a Nairobi. Penso che sia dal 9″95 di Savona, ormai un anno fa, che non mi trovo in una gara con un bel vento a favore. A Tokyo, quando ho corso la finale del 9″80, il vento era quasi nullo”.
Una decisione improvvisa quella di Jacobs di correre a Nairobi, anticipando di fatto il debutto stagionale:
“Ho anticipato dato che nell’ultimo raduno ho migliorato tutti i miei record personali in allenamento, ovvero sui 60 metri, sui 120 e anche sui 150. Con questa condizione, era un peccato non scendere in pista. Sarà la mia prima volta in gara in quota: su quella pista, in molti la scorsa stagione hanno chiuso alla grande, dunque mi è venuta voglia di andarci”.
Il 18 maggio, poi, Jacobs sarà impegnato nei 200 metri a Savona. Proprio in previsione di questa gara si dice soddisfatto di aver anticipato il debutto:
“È uno dei motivi per i quali sono felice di competere a Nairobi, dato che in questo modo arriverò a Savona con una gara nelle gambe e qualche indicazione dal cronometro. Paolo (Camossi) sostiene che, se vado proprio male, faccio 20″00. Il segreto è non spingere al limite nei primi 150 metri. Ma i 100 rimangono il mio unico amore”.